La coppa dalle grandi orecchie
Nel calcio moderno, quello in cui gli impegni si snocciolano sul ritmo dei tre giorni, si deve far presto a dimenticare gioie e dolori derivanti dalle partite di campionato e ci si deve sbrigare a concentrarsi sul prossimo evento, specie se si deve giocare l’ennesimo match europeo contro club a cui poco importa il blasone o la storia e ti vogliono strappare quei tre punti d’oro anche solo per avere un altro minuto di ribalta europea.
Così per i giocatori di Inter e Napoli è necessario che siano subito assorbite le delusioni dello scorso turno di campionato, che tutte le incertezze siano tramutate in certezze di fronte ai prossimi avversari europei; anche per il Milan la sbornia post Olimpico deve essere solo un monito a tenere alta la concentrazione anche in campo europeo.
Domani sera il Milan dovrà affrontare in trasferta il Bate Borisov già sconfitto a Milano. I rossoneri condividono il primato in classifica a quota 7 con il Barcellona e in caso di vittoria potrebbero seriamente avere un piede alla successiva fase del torneo, specialmente se i catalani faranno bottino pieno in casa contro il modesto Viktoria Plzen.
Il Napoli, invece, scenderà in campo mercoledì sera all’Allianz Arena (che sarà sede della finale del torneo) di Monaco contro il temibilissimo Bayern di Muller, Robben e Ribery già affrontato egregiamente al San Paolo e costretto al pareggio. Non sarà altrettanto facile convincere i tedeschi a cedere punti in casa.
I partenopei però devono giocare la loro Champions non sul Bayern che domina il girone con i suoi 7 punti ma sul Manchester City che sarà impegnato in casa contro il Villareal orfano di Giuseppe Rossi (operazione al ginocchio e 6 mesi di stop per l’italiano): gli uomini di Mancini hanno quattro punti, una lunghezza in meno rispetto al Napoli e non molleranno tanto facilmente le pretese al secondo posto del girone A; per il Villareal invece il torneo sembra essere agli sgocioli tanto che in caso di sconfitta contro gli inglesi potrebbero anche perdere la possibilità di accedere all’Europa League.
Sempre mercoledì sera l’Inter fa visita ai tenaci francesi del Lille, la formazione campione di Francia in carica, con l’idea di strappare i tre punti e un’ipoteca sul passaggio del turno con due turni di anticipo, non sarà facile ma i nerazzurri hanno già dimostrato nelle scorse partite di poter attingere a riserve di energia segrete in campo europeo.
Nell’altro match del girone B CSKA e Trabzonspor giocano uno spareggio per il secondo posto del girone.
Non fai in tempo a goderti uno spettacolare turno di campionato che è subito il momento di seguire la Champion’s League: forse è proprio questa la peculiarità del calcio moderno.