Cose da fare dopo l'8 Settembre:
1. Inviare curricula a tappeto a tutte – ma proprio tutte – le riviste di viaggio italiane, comprese quelle online.
2. Spedire il mio sudato manoscritto a una sfilza importante di case editrici.
3. Valutare i pro e i contro di un'iscrizione al Master in Comunicazione Musicale della Cattolica a Milano.
4. Inviare un pacco regalo a Madrid.
5. Prenotare un volo per Madrid , a fine Novembre.
6. Cimentarmi pro bono nella prima organizzazione di viaggio di gruppo per un'associazione, sperando mi frutti qualcosa in futuro.
7. Comprare un biglietto per il concerto di Cremonini a Pordenone, prima che si esauriscano del tutto i posti del parterre.
8. Organizzarmi per il Blogfest di Riva del Garda.
9. Trovare il modo di guadagnarmi uno stipendio vero e proprio prima che aumentino l'Iva sui concerti in Spagna.
10. Dare, in sostanza, una svolta alla mia vita.
Nel frattempo, però, lascio in sospeso i progetti per andarmene in Grecia. So dire Kalimera, Kalispera, Kalinikta, s'agapò, ouzo, retsina, metaxa, moussaka, souvlaki, pita gyros e tzatziki, perciò direi che sono più che pronta. Ho anche messo in valigia una maglietta bianca con una specie di peplo, e una canotta con la bandiera nazionale del luogo. Così, giusto per entrare in atmosfera.
Insomma: finchè non mi leggerete, immaginatemi qui. Con i pensieri disconnessi e un'abbronzatura da fare invidia. A presto, my friends.
Spiaggia di Nikiti, Sithonia, Greece.