E’ nel secondo tempo che la partita si sblocca: è proprio il croato che al 60′ va a segno sulla prima uscita sulla sinistra di Arjen Robben che crossa basso dal fondo e trova la rete di Mandzukic. Il Borussia Dortmund sembra sulle ginocchia, il Bayern trova fiducia liberato dal fantasma. Cinque minuti dopo il raddoppio sembra cosa fatta: Ribery sfonda sulla sinistra e mette in area per Muller, solo Hummels riesce a sventare la minaccia. Al 66′ con un intervento scoordinato Dante colpisce in area Reus, è rigore per i gialloneri. Va sul dischetto Gundogan che mette a segno il pareggio. Ventiquattro minuti da giocare e si ricomincia. Risponde il Bayern: Muller salta il portiere e centra per il facile tocco di Robben che solo un “miracolo” di Subotic riesce ad evitare. I ragazzi di Heynckes mettono tutte le loro risorse in campo per evitare i “maledetti” supplementari, il Borussia Dortmund sembra aver finito la benzina.
All’88 l’azione forse più bella della partita: Lahym va sul fondo e centra, Muller effettua un velo arriva Schweinsteiger con una botta da fuori area che solo Weidenfeller riesce ad annullare. Tutto sembra pronto per i supplementari quando Ribery trova tra un colpo di tacco e un rimpallo l’ingresso in corsa in area di Robben che con un tocchetto di mancino, e non poteva essere diversamente, mette fuori causa il portiere e si scrolla di dosso il pesante mantello da splendido eterno perdente.
Il Bayern Monaco conquista la sua quinta Coppa dei Campioni e si mette in fila per il triplete Bundesliga – Coppa di Germania – Champions League che potrebbe concludersi sabato prossimo di fronte allo Stoccarda; il Borussia Dortmund, una delle realtà positive di questa stagione, vede il suo sogno infrangersi all’ultimo minuto.