L’uomo, residente a Gello di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, proprio come Roberta Ragusa, ha riferito di aver visto la donna in pigiama, salire sull’automobile di Antonio Logli, la notte della scomparsa, il 13 Gennaio del 2012. Oltre a lui, ci sarebbe un altro testimone, del quale però non si conoscono alcune generalità. Non è chiaro se si tratta della persona interpellata dai giornalisti di Quarto Grado durante la puntata di Giovedì 3 Ottobre: l’intervistato ha infatti negato di essere il secondo testimone.
Qualora le nuove testimonianze dovessero risultare veritiere, si andrebbero ad aggiungere a quella di Loris Gozi, ormai cristallizzata durante l’incidente probatorio e reputata attendibile per gli inquirenti. Mentre si discute sull’affidabilità delle nuove dichiarazioni, viene reso noto che il georadar utilizzato nell’inchiesta ha setacciato un campo di proprietà di Antonio Logli. Per il momento, però sembra che non siano state trovate alcune prove della presenza del corpo di Roberta Ragusa.