In aula c’era anche Antonio Logli, marito di Roberta, indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Gozi, sette mesi dopo l’accaduto, ha raccontato ai magistrati di aver visto Logli la notte della scomparsa della moglie ben oltre la mezzanotte, mentre Logli ha sempre detto che quella sera andò a dormire verso le 23.45 e solo il mattino dopo si accorse dell’assenza della moglie. Gozi ha anche riferito agli inquirenti di aver visto Logli intorno all’1 in una stradina di Gello mentre litigava con una donna.