Roberto Calderoli, indagato per diffamazione aggravata da odio razziale dopo gli insulti alla Kyenge

Qualcuno ha pensato bene di non concludere questa vergognosa ennesima pagina della politica italiana con le scuse, perchè non può e non deve finire cosi, e quindi nonostante le scuse di quel politico di bassa lega quale è Roberto Calderoli al ministro Kyenge dopo averla paragonata ad un orango nel corso di un comizio sabato sera e dopo che il premier Enrico Letta ne ha chiesto inutilmente le dimissioni, ci pensa la procura di Bergamo ad aprire un fascicolo su di lui e indagarlo per diffamazione aggravata da odio razziale.

Il procuratore di Bergamo Francesco Dettori ha raccolto tutti gli articoli di stampa sul comizio e ha acquisito l’audio del discorso di Calderoli, aprendo quindi il fascicolo. L’ex ministro leghista sabato sera, dal palco della festa del Carroccio di Treviglio, nella Bergamasca, aveva detto: