La finale del Torneo Maschile del Roland Garros 2013 sarà tra Rafael Nadal e David Ferrer. Nadal ha battuto dopo un match lungo e difficile Novak Djokovic al quinto set, mentre Ferrer ha superato in tre set senza troppi problemi il francese Tsonga, sostenuto a lungo dai tifosi di Parigi.
Il numero 1 del ranking ATP Novak Djokovic cerca il Grande Slam e vanta già la vittoria degli Australian Open quest’anno, ma gli manca un successo al Roland Garros. La terra rossa di Parigi è proprietà quasi esclusiva, a parte Federer nel 2009, di Rafael Nadal, che si è imposto al “Philippe Chatrier” sette volte e va a caccia di record, dopo aver superato vari problemi fisici la passata stagione, e ora è numero 4 del ranking ATP. Primo set in equilibrio: dopo i primi quattro game siamo 2-2. Djokovic cerca il dritto in avvio poi col rovescio tenta di trovare angoli più difficili per Nadal, che pearaltro gioca in modo regolare, sfruttando la potenza del dritto e molti lungolinea dal fondo; Nole invece accorcia di più il campo, perde molti punti per cercare la giocata, che spesso riesce ma avvolte no. E un paio di errori di misura col dritto aprono la strada a Rafa che chiude il primo set sul 6-4 dopo 51′.
Nel secondo set ancora equilibrio, anche Djokovic cerca ancora troppo colpi difficili e Nadal replica con un tennis più pulito. Ma il serbo non ci sta e quando è sotto 3-2 cominciano a riuscirgli i colpi cercati, facendo muovere parecchio Rafa e migliorando il servizio, oltre a diminuire gli errori. Sorpasso, quindi resiste dopo un lungo scambio all’ottavo game e va 5-3, e chiude 6-3 in 49′.
Nel terzo set Djokovic paga forse lo sforzo del secondo e Nadal va 5-0 in poco tempo. Grande battuta e Nole per chiudere un punto deve fare il doppio della fatica del solito. Così se vince uno scambio, Nadal ha più lucidità per chiudere un game e questo è un tema ricorrente per tutta la partita, considerato pure che la terra rossa è il terreno preferito dallo spagnolo. Nole accorcia 5-1, ma Nadal termina 6-1 in 37′.
Quarto set equilibrato, ma sul 3-3 Nole concede il break a Nadal. Ma anche Rafa perde il turno in servizio e si va 4-4. Ma Nadal viene fuori ancora coi suoi colpi migliori, mentre Djokovic non trova sempre il meglio soprattutto dal dritto. Sul 6-5 Nadal serve per il match, e quando va a pochi punti dal chiudere i conti, Djokovic tira fuori i colpi magici, trovando punti impossibili di rovescio e poi accorciando il campo, mettendo la partita sul piano della reattività. Pareggio, e quindi Nole va a vincere 7-6 con grande classe in 58′.
Quinto set e dopo ancora buon equilibrio iniziale, Nole si porta avanti e va 4-2. Nadal però la mette sulla potenza, Djokovic cerca di rispondere, siamo 4-3, poi Nole forza troppo, commette pure un’invasione di campo, Nadal è essenziale, pareggia e va avanti. Qui il match si fa teso, tennis non sempre bello ma intenso, e Nadal si porta in vantaggio, appare più brillante soprattutto col dritto. Siamo 4-5, poi 5-6 e 6-7. Djokovic si deve salvare in più occasioni, aggredendo il campo e forzando, ma alla lunga Rafa ha la meglio. 7-7, quindi 7-8 con Djokovic poco preciso, Nadal invece spinge. E va a chiudere 7-9 senza problemi nell’ultimo game, e prosegue la corsa verso l’ottava vittoria al Roland Garros, e che invece Djokovic non riesce ancora a vincere.
Nel match seguente, non c’è quasi storia tra il numero 5 del ranking ATP David Ferrer e il numero 8, il francese Jo Wilfried Tsonga. Lo spagnolo è stato perfetto fino a qui, senza concedere mai un set all’avversario, e anche Tsonga ha giocato un buon torneo con la vittoria prestigiosa contro Roger Federer ai quarti. Nel primo set non c’è partita: Ferrer va 5-0 prima che Tsonga vinca il suo game, ma lo spagnolo chiude 6-1 in 33′. Dritto efficace, battuta che non lascia spazio e tennis lineare.
Nel secondo set Tsonga parte bene e va 3-0, la risposta di Ferrer è pronta e sorpassa il francese che concede pure il break commettendo un doppio fallo. Ma Tsonga riesce a salvarsi fino al 6-6, per poi venire travolto nel tie break da Ferrer che vince per 7-6 in 58′. E nel terzo set lo spagnolo torna in campo più consistente ancora e vince 6-2 in 33′. Finale meritata ma certo contro Nadal sarà molto difficile.
Nel torneo femminile di doppio, bella vittoria di Sara Errani e Roberta Vinci per 6-3 5-7 6-3 contro Srebotnik e Petrova e si guadagnano la finale contro Vesnina e Makarova, che hanno superato Hradecka e Hlavachkova 6-4 7-5. Errani si è lasciata dietro la delusione contro la Williams nel singolo e ha contribuito alla vittoria in modo decisivo, anche se la Vinci ha giocato un ottimo match soprattutto nel terzo set quando le avversarie cercavano la rimonta sul 4-2. E un nuovo successo per la coppia di doppio migliore al Mondo, tutta italiana, è davvero possibile.
Sabato intanto l’attesa finale del torneo femminile di singolo tra Serena Williams e Maria Sharapova sul campo principale.
Fonte rolandgarros.com
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla