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Roland Garros: Italia 3 volte urrà, Radwanska fuori

Creato il 30 maggio 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online

Appassionati di tennis, benvenuti per un nuovo riassunto sull’evento più imprevedibile ed emozionante del Grand Slam mondiale, il Roland Garros.

Sulla terra rossa di Parigi si è giocata ieri la quinta giornata e, quindi, l’ultima fase del secondo turno, che aspettava gli azzurri al varco, in vista delle difficili partite che li avrebbero visti scendere in campo. Il risultato finale è ottimo: ben tre dei cinque italiani in gara son riusciti ad accedere al terzo turno. Fabio Fognini, Andreas Seppi e Sara Errani per il femminile. Soddisfacente la prova del ligure n°14 al mondo che domina il brasiliano Bellucci in tre set 6-3; 6-4; 7-6. Nel prossimo turno ci sarà, per lui, il primo vero ostacolo, cioè Gael Monfils, che dalla sua parte avrà sicuramente l’appoggio del pubblico. Nessun problema anche per un Andreas Seppi in ottima condizione che, superato Juan Monaco per 6-2; 6-4; 6-4, al pari del suo connazionale, dovrà cimentarsi in un’impresa quasi impossibile nella prossima partita, sfidando il n°5 David Ferrer, finalista al Roland Garros dell’anno scorso. Prosegue inoltre il cammino di Sara Errani: la romagnola si sbarazza in due set (6-2 6-4, il secondo durato oltre un’ora) della tedesca Dinah Pfizenmaier.

Venendo agli sconfitti, c’è dispiacere nel vedere uscire la Camilla Giorgi, protagonista di un vivace e combattuto primo set contro la 28enne russa Svetlana Kuznetsova. Tuttavia, il risultato finale di 7-6 (5) 6-3, in un’ora e 44 minuti, sancisce la sua eliminazione. Non ce l’ha fatta, appunto, neanche Simone Bolelli, che ha dovuto piegarsi alla superiorità dello spagnolo Ferrer. Pronostico rispettato e partita decisa in tre set: 6-2 6-3 6-2 in un’ora e 48 minuti.

Nulla da segnalare in ambito internazionale, a parte l’eliminazione per mano di un determinatissimo Rafael Nadal, ai danni dell’austriaco Dominic Thiem. Lo spagnolo, infatti, ha battuto la giovane promessa del tennis mondiale con un facile 6-2; 6-2; 6-3. La finale, per lui, è d’obbligo quest’anno.

Nella giornata di oggi, invece, apre il terzo turno, in mattinata, il match Agnieszka RadwanskaAjla Tomljanovic. La Tomljanovic riesce, a sorpresa, a strappare il primo break. Il timore reverenziale nei confronti della tennista polacca terza al mondo sta per giocarle brutti scherzi ma la croata si impone, alla fine, con un risultato soprendente di 6-4;6-4. Dopo la Serena Williams e la cinese Na Li, esce quindi anche la numero 3 e la Tomljanovic si riconferma una “ammazza-grandi”, se si considera anche la sua vittoria sulla Schiavone al primo turno. Il primo tennista agli ottavi di finale è, invece, Ernests Gulbis, che batte per 6-3; 6-2; 7-5 il ceco Radek Stepanek. La partita è fin da subito interessante, perchè entrambi i giocatori sono ritenuti tra i più imprevedibili del circuito, ma la strada è subito in discesa per il giovane lettone.

Tra i giganti che hanno solcato i campi quest’oggi, invece, segnaliamo il passaggio del turno di Novak Djokovic per 6-3; 6-2; 6-7; 6-4 sul tennista croato Marin Cilic. Più complicato, invece, l’accesso agli ottavi, comunque raggiunto, del maestro Roger Federer che gioca un match durissimo contro il russo Dmitry Tursunov, più volte costretto a fermarsi per problemi muscolari, ma tuttavia capace di mettere in difficoltà il campione svizzero. 7-5; 6-7 (5); 6-2; 6-4 il parziale finale.

Piove intanto a Parigi, e non è più una novità, per cui i match sono interrotti per mezz’ora. Sul calar della sera riescono, infine, ad approdare al turno successivo: Tsonga, 6-4;v6-4;v6-3 su Janowicz, la Sharapova, 6-0;v6-0 con una non pervenuta Ormaechea, e, incredibilmente, la canadese Bouchard, che centra gli ottavi di finale al termine di una partita davvero interessante. Genie gioca meglio tutti i punti chiave e, nonostante il semi-suicidio del secondo set – da 5-1 a 5-4 -, riesce a chiudere, strappando ancora il servizio alla svedese Larsson: 7-5; 6-4 il risultato finale.

La storia ci insegna, tuttavia, che queste partite sono soltanto fievoli manifestazioni di quel grande spettacolo che ci offrirà il Roland Garros a partire da domani. I campioni del tennis sono pronti, e voi?

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