Gaeta, 25 maggio 2011 - "Le prime ventiquattro ore sono state davvero impegnative: abbiamo trascorso lunghissimi lassi di tempo nella più totale calma di vento, tentando di agganciare ogni refolo che si materializzava davanti alla nostra prua. Quando ti trovi in una situazione del genere devi rimanere molto concentrato per sfruttare al massimo ogni piccola raffica: è un genere di attività che alla lunga risulta molto stancante". Così Max Cavallo, comandante di DSK Pioneer Investments, commenta quanto accaduto nel corso della prima giornata della Rolex Volcano Race, regata che ha avuto inizio alle 15 di ieri pomeriggio e che, al momento, è ancora lontana dal raggiungimento della boa di metà percorso.
Sin dal tardo pomeriggio di ieri, infatti, il vento è stato il principale assente di questa competizione dal grande fascino e dal percorso unico nel suo genere. La latitanza di Eolo, annunciata dai modelli meteo, ha avuto il merito di essere quanto meno "democratica": tutti gli equipaggi, a partire dal battistrada Alegre, per arrivare ai fanalini di coda, hanno dovuto fare i conti con la bonaccia e con le sue insidie.Chi più, chi meno, fosse al traverso di Ponza, di Ventotene o di Ischia, ha passato alcune ore a interrogarsi sul da farsi per uscire dalla situazione di impasse.Partito molto bene grazie all'eccellente lavoro svolto da Danilo Salsi, come sempre impegnato alla ruota, e dal suo afterguard DSK Pioneer Investments ha tenuto testa finché ha potuto al tentativo di allungo di Alegre e ha doppiato la seconda boa di disimpegno al comando.Perso il contatto con il velocissimo Mills 68 di Andres Soriano - scafo concepito unicamente per la regata e dotato di chiglia basculante - l'equipaggio dello Swan 90 guidato da Andrea Casale ha trascorso la notte sospeso nel vuoto tra Zanone e Ponza, rintuzzando gli attacchi portati dagli avversari, tornati a farsi pericolosi grazie agli ultimi refoli del vento ormai morente.All'alba, DSK Pioneer Investments è stato il primo a incrociare una solida brezza sui 7-8 nodi e a lanciarsi all'inseguimento di Alegre, bloccato nel Golfo di Napoli dalla più totale delle piatte.Lasciata Capri a destra verso le 10.30, il battistrada ha messo la prua verso le Eolie, mentre alle sue spalle non rallentava l'avanzata del DSK Sailing Team, poi rallentato nel suo approccio verso l'Isola Azzurra da un lungo bordeggio alle portanti.Nel corso del pomeriggio, lo Swan 90 di Danilo Salsi ha proseguito nella sua azione tesa a recuperare miglia sul leader ed è stato ripagato dalla scelta di seguire una rotta più vicina a terra. A metà strada tra Capri e le Eolie il distacco tra le due barche è di sole 12 miglia: la battaglia per la vittoria in compensato è tutt'altro che decisa e potrebbe coinvolgere anche Stig, @robas e Wild Joe, posizionati alle spalle della coppia di testa.Doppiati Stromboli, Vulcano e Alicudi, i protagonisti della Rolex Volcano Race faranno ritorno verso il traguardo posto davanti a Capri.Stando agli ultimi bollettini, l'arrivo dei primi è previsto nella notte tra giovedì e venerdì.La regata potrà essere seguita in tempo reale sia tramite il sistema di tracking ufficiale dell'evento - raggiungibile cliccando qui www.internationalmaxiassociation.com - sia tramite la pagina Facebook del DSK Sailing Team.