Si è da poco conclusa la quarta edizione del Torneo Italiano di Eskimo 2013.
Ospiti di Marco Marchini e della Fratellanza Nuoto, abbiamo ritrovato vecchi amici e ne abbiamo conosciuti di nuovi: il sabato siamo rimasti più di tre ore in acqua a giocare con una squadra di bambini paffutelli e simpaticissimi. Un'interazione perfetta, tra bimbi dall'energia inesauribile ed adulti dal cuore bimbo...
La serata è trascorsa in compagnia, tra chiacchiere, confronti ed aggiornamento vari.
Ottorino Tosti ci ha fatto fare un salto ad Ammassalik con una serie di filmati realizzati nella Groenlandia orientale. La sala delle proiezioni era impreziosita dalle foto di Luciano Belloni, le lampade artistiche di Rosaria Guidotti e gli acquerelli ineguagliabili di Carlo Pezzana...
La domenica mattina si è svolta la consueta esibizione di rolling groenlandese, con appena sei partecipanti, proveniente da Genova, Varese ed Alessandria: Giacomo, Giovanni, Jonathan, Marco, Andrea e Angelo hanno dimostrato un elevato livello tecnico. Ci ha raggiunti anche Livio Bernasconi con una canoa pallonata giallo limone che ha rotolato in vasca insieme ai kayak bianchi e neri dalle inconfondibili linee groenlandesi.
Un ringraziamento speciale rivolgiamo ad Alpine Paddle, Avatak Pagaie e a CS Canoe per i premi offerti ai partecipanti ed alle associazione Canoaverde, Lo Scalo e Sottocosta per la collaborazione nella gestione dell'evento. Un saluto affettuoso ad Arcangelo Gengis Pirovano, Giorgio Nesca e Giulio Pillepich che hanno garantito alla manifestazione la presenza di ben tre Presidenti: Fict, Sottocosta e Canoaverde.
E' stata l'edizione dell'austerità, con pochi sponsor e nessun finanziamento. Forse per la generale situazione di crisi economica o di confusione politica, che rischiano di farci perdere ogni interesse per il cambiamento. Ma non saranno certo queste cose a fermarci: crediamo negli incontri improntati alla condivisione, alla crescita e all'evoluzione. Dei singoli, dei gruppi e delle associazioni. Perché è insieme che ci si diverte di più.
Questa è la cosa davvero importante, e noi... ci siamo divertiti veramente tanto!