PUBBLICATO DA: Leggereditore - pag. 432; € 10,00
SAGA: Primo libro di una serie composta da tre volumi
VOTO: 7
GIUDIZIO: La storia Parla di Marco Quinto Rufo legato dell'imperatore Caligola, secondo uomo più importante della Roma antica, che si invaghisce di Livia e a dispetto della volontà della stessa se la prende e se la sposa.
La storia sembrerebbe banale, ma così non è in quanto a renderla cosi appetibile e originale è questo setting così poco utilizzato dalle scrittrici.All'inizio ero un po' dubbiosa, in quanto quello dell'antica roma non è un background facile da gestire per un autrice che di professione non fa appunto la storica (vedi Manfredi) ma in realtà sono stata piacevolmente stupita. Adele Vieri Castellano è stata capace di ricreare una Roma autentica nei sapori,nei colori e negli sfondi, una Roma nostalgica che si staglia ancora oggi fiera nel centro di una città che continua a sopravvivere nel corso dei millenni.
La scrittura è piacevole,scorrevole, il linguaggio semplice ma non elementare e farcito in giusta misura di termini latini dell'epoca. Il protagonista si fa amare anche se per i miei gusti è un po' troppo perfetto, mentre Livia è una protagonista che si rende simpatica e che agisce un po' come avremmo fatto tutte noi ai suoi tempi, è una donna forte ma non esageratamente eccessiva nella sua indipendenza (pecca che trovo in aimè troppi romance).
Alla fine, quando si giunge all'ultima pagina, ciò che rimane alla lettrice è la voglia di proseguire una storia, che nella sua semplicità funziona!