Un ispettore Nocs viaggiava sul GRA insieme al figlio a bordo di una Chrysler argentata. Solo la maestria del NOCS ha evitato il peggio, infatti un proiettile ha rotto il parabrezza e si è conficcato in un sedile posteriore. A sparare sembra siano stati due uomini su una moto. Un vero e proprio agguato. Indagini in corso,la Digos indaga su vari fronti, secondo i rilievi fatti in base all’analisi del percorso del proiettile, chi ha sparato ha messo in conto di uccidere il poliziotto o il figlio.
Ad ora le indagini sembrano portare lontani dal crimine, massimo riserbo sulle indagini data la delicatezza del caso, da quel che emerge in base ad un articolo reperibile su Il Messaggero, gli investigatori verificano anche fatti legati agli anni 70 senza poi scartarela pista del sequestro Soffiantini e della strana morte dell’agente Donatoni, nel 1997.