ROMA. Al via la quarta edizione di AAA architetticercasi™ per incarichi professionali under 32 in palio 56mila euro.

Creato il 21 novembre 2015 da Agipapress
 ROMA. È stata presentata a Roma la quarta edizione del concorso  AAA architetticercasi™, il concorso di architettura per giovani progettisti ideato e promosso da Federabitazione – Confcooperative, come occasione per scoprire giovani talenti e per diffondere la cultura dell’abitare cooperativo. Quattro aree di lavoro, 14.000 euro ciascuna, per un totale di 56.000 euro per architetti e ingegneri under 32.
Numerose e significative le novità dell'edizione 2015, patrocinata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che vede accanto a Federabitazione – Confcooperative, Fondosviluppo, il Fondo Mutualistico per la Promozione e lo Sviluppo della Cooperazione di Confcooperative. AAA architetticercasi™ 2015, alla cui presentazione è intervenuto tra gli altri il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini, si rivolge, dunque, ad architetti ancora più giovani e allarga a tutto il territorio nazionale l'area di lavoro del bando, ampliando anche i temi di riflessione e discussione. Per la prima volta AAA architetticercasi™ lancia la propria sfida a una fascia ancora più giovane di progettisti (architetti e ingegneri), gli under 32. Il bando di concorso si articolerà inoltre in quattro diverse aree di lavoro in altrettante città sul territorio nazionale: Cernusco sul Naviglio (MI),  Pescara, Bari e Catania. Ciascuna di queste aree, espressione di esigenze e problematiche territoriali, offre l'occasione di riflettere su uno o più temi di interesse rispetto al ruolo dell'abitare cooperativo e allo stesso tempo dell'abitare urbano, rilanciando le sfide delle trasformazioni in atto nella città, nella società e nella professione. I giovani che raccoglieranno la sfida del concorso si cimenteranno quindi su temi fondamentali nella definizione delle nuove forme dell'abitare: rigenerazione urbana, riqualificazione del patrimonio edilizio, riscoperta dei territori metropolitani, dei centri minori e della città diffusa, e, ancora di una dimensione di residenzialità “produttiva”, capace cioè di generare servizi e dinamiche sociali ed economiche virtuose per il territorio, come caratteristico dell’abitare cooperativo. Saranno quattro anche le giurie, che coinvolgeranno oltre venti professionisti italiani e internazionali - provenienti dal settore dell'architettura, dal mondo accademico, dalle istituzioni e dal mondo della cooperazione -  e valuteranno i progetti, selezionando i vincitori a cui andrà un riconoscimento economico di 14.000 € per ognuna delle aree a bando ma non solo. Le selezioni porteranno alla formazione di una lista di progettisti meritevoli, ai quali gli organizzatori si impegnano ad assegnare incarichi professionali nel campo della residenza sociale e cooperativa. Allo stesso tempo AAA architetticercasi™ si impegnerà a seguire i vincitori nell’eventuale percorso verso la formazione di una cooperativa di professionisti. Insieme con Confcooperative e Fondo Sviluppo quest'anno AAA architetticercasi fa un ambizioso salto di qualità – spiega Alessandro Maggioni presidente di Federabitazione Confcooperative presentando il bando -. Non ci siamo limitati a organizzare un concorso nazionale, ma abbiamo coinvolto direttamente enti e realtà territoriali, allargando le aree di progetto a 4 città che attraversano l'Italia da nord a sud, isole comprese. Con questo concorso il mondo la cooperazione vuole parlare ai giovani, ai più giovani. La cooperazione è lo strumento che si presta come fucina naturale per far emergere le idee di giovani e donne. Quella di AAA architetticercasi – dice Maurizio Gardini presidente di Confcooperative – è un laboratorio naturale per valorizzare i talenti che possono affermarsi tramite l’impresa cooperativa: riqualificando i quartieri delle nostre città e guardare all’abitare del futuro con spirito innovativo. L'abbassamento della soglia di età dei progettisti non è dettata da giovanilismo ma nasce dall'obiettivo di Confcooperative di intercettare e coinvolgere i più giovani – continua Alessandro Maggioni – perché diventino spinta ideale e strumento materiale di una nuova stagione della cooperazione e, in particolare, della cooperazione di abitazione. Da loro ci aspettiamo nuovi spunti per ridefinire i confini della città e dei sui servizi, ripensando il ruolo dell'abitazione nello scenario urbano e delineando con esso una nuova identità per la cooperazione che sappia coniugare virtuosamente residenzialità, welfare, servizi, cultura. In altre parole, una nuova cultura di cooperazione urbana. Il bando e il materiale di lavoro sono scaricabili dal sito www.architetticercasi.eu  La data di scadenza per la consegna degli elaborati è il 15 marzo 2016 mentre i vincitori saranno annunciati il 2 maggio 2016. (mpa)