ROMA. Arrigoni (LN): “Il business dell’immigrazione è una follia made in Italy”.
Creato il 09 marzo 2016 da Agipapress
ROMA. "Oggi
in Comitato Schengen il sottosegretario Manzione, ha detto che dall’inizio dell’anno altri 16.610
sedicenti profughi hanno presentato richiesta d'asilo. Tra questi solo
pochissimi sono Siriani, Iracheni ed Eritrei, coloro i quali hanno
effettivamente la guerra in casa – ha commentato Paolo Arrigoni senatore della Lega Nord membro del Comitato Schengen -. La gestione di questi nuovi ingressi nel sistema di
accoglienza costerà agli italiani ulteriori 18 milioni al mese, soldi che
saranno divorati da cooperative e albergatori falliti ma soprattutto sperperati,
visto che dopo diversi, troppi mesi, per taluni persino 2/3 anni, solo il 5% si
vedrà riconoscere il diritto allo status di rifugiato”.
“Tra i richiedenti asilo – ha concluso il senatore Arrigoni - c'era anche il
terrorista somalo arrestato oggi; è la dimostrazione che il business
colossale messo in piedi da Renzi e Alfano con clandestini e terroristi è una follia tutta made in
Italy".
(mpa)
L’arrestodell’imam che progettava un attentato a Termini da Askanews