Champions LeagueI GIORNATA – GIRONE E16/09/2015
ROMA – BARCELLONA 1 - 1
Marcatori: Suarez (B) al 21’, Florenzi (R) al 31’Ammoniti: Nainggolan (R), Piquè (B)
Szczesny 7Leggero come una piuma, fragile come carta velina. Suarez lo ama, quindi prima lo insulta, poi je infila una fede de gesso all’anulare e lo manda a preparare la prima notte di nozze. Peccato, il codice fiscale, come si sa, è indispensabile, tanto più se è il portiere titolare della Roma ambiziosa di questa stagione.
Florenzi 9 Poche volte m’è scattata la lacrimuccia, er pallone è sempre una roba che per me dura si e no i 90 minuti che i giocatori stanno in campo… L’ultima volta era stato il goal di Cerezo nella sua ultima ufficiale con la maglia giallorossa, entrato dalla panca e la prima palla che toccò la imbustò, per poi correre felice e dinoccolato per tutto il campo. A vede sto ragazzo romano disegnare una parabola degna di Messi, Maradona ed altri scomodissimi paragoni, e poi rimanere attonito per cotanta bellezza a cospetto di cotanti campioni, beh, devo dire che me so commosso. Se poi ci metti che ha tenuto benissimo a bada Neymar per tutta la partita, e con quanto cuore si impegna che di fronte abbia il Barcellona o il Frosinone…. Bravo cocco de nonna!
Manolas 7Conferma di essere un ottimo difensore centrale. Ha corsa e mestiere, je ce manca de fa l’arrotino e l’ombrellaio, aggiustando le cucine a gasse e arrotando forbici e forbicine.
Rudiger 6,5Scarsissimo coi piedi, ma c’ha la tigna e nun se passa.
Digne 6 Soffre parecchio, ha un fisico minuto che basta una loffa involontaria della Pulce per crollare al suolo e dare il via all’azione del vantaggio blaugrana. Cerca di non farsi intimidire troppo supportando spesso le ripartenze giallorosse.
De Rossi 7Capitan Futuro dimostra che il suo ruolo è quello, davanti o in mezzo alla difesa, a tappare qualsiasi falla e a mettere ordine quando serve. Appare ritrovato anzichenò.
Nainggolan 6Mastineggia da par suo ma il tikitaka je fa venì una emicrania tale da fagli pensare che la sega circolare che c’ha in testa gli si sia ritorta all’interno. Esce ‘mbriaco ma contento.
Keita 6 Fa la guardia a Iniesta senza dover peraltro mai sfoderare il manganello. Piuttosto impacciato in fase di costruzione e appoggio alla manovra.
Salah 6 Corre come un matto, infilandosi in ogni buco manco fosse Rocco Siffredi a 18 anni. Non riesce mai a raggiungere l’orgasmo, gnente Ifix Tchen Tchen per il Gabriel Pontello dei kebbabbari, almeno per stavolta.
Iago Falque 6,5 Se era giapponese se chiamava Origami: ripiega sempre, e questo ieri serviva assai.
Dzeko 7 Pare Kenneth Andersson: cattura ogni rilancio dalle retrovie, se mette la palla in saccoccia e non gliela scippano manco gli zingari della stazione Tiburtina. Tira per la prima volta in porta al 93’, ma risulta comunque preziosissimo per la causa.
De Sanctis 6Quando lo chiamano per entrare in campo, se doveva ancora mette er sospensorio. Entra a freddo, sfarfalla il giusto con alcune uscite strignilechiappe, non combina casini ed è già un successo. Iturbe 6 Ha il tempo per un paio di accelerazioni degne di nota: si fa trovare pronto e non fighetta, e pure queste sono buone notizieTorosidis 6,5Cerca di sverginare Suarez senza commettere fallo: a me me piasce…
Ter Stegen 6Tutti a colpevolizzarlo sul capolavoro di Florenzi, ma su quella azione non poteva che stare dove stava, poi se la palla lo scavalca, batte all’incrocio dei pali e entra… beh, io vado all in con AA preflop, poi se uno con 7 e 2 offsuited fa doppia coppia, mica ce posso fa gnente…
Sergi Roberto 6Giocando accanto a Messi, è difficile fare brutta figura. Però se vede che è uno dei meno dotati del Barcellona.
Piquè 6,5 Questo se tromba Shakira, ma che gli vuoi dire di più?
Mathieu 6 Arriva sempre, col fiatone ma arriva sempre.
Jordi Alba 6,5 Arpiona tanti de quei palloni che quando smette col calcio con quel sinistro può andare a caccia di tonni.
Rakitic 6Sufficienza strappata grazie all’assist per Suarez in occasione del gol. Prima però tanti errori di imprecisione.
Busquets 5,5Cerca spazio come un pendolare cerca parcheggio a Roma, ma il traffico, zona Olimpico, ieri sera era parecchio congestionato e non c’era posto manco per una bicicletta, figuramose per un panzer come lui.
Iniesta 6Francobollato da Keita, che lo lecca tutto e lo appiccica pochi metri dopo il centrocampo, non riesce quasi mai a fare quello che gli riesce meglio, ossia giocare tra le linee avversarie. Gronchi rosa.
Messi 7 Tutto quello che fa lo fa a duemila all’ora. Il migliore dei suoi, ma non è di certo una novità.
Neymar 5,5 Di fronte aveva FlorenZico, che gli ha insegnato umiltà e calcio. Una giocata in 90 minuti non basta a rendergli onore, giustizia e sufficienza.
Suarez 6,5 La imbusta in fuorigioco millimetrico, poi strascina il piede e invoca un rigore peraltro dubbio, e continua stronzeggiando come da par suo. Impalma l’anulare del portiere giallorosso ma non gliene farei una colpa.
Rafinha sv Due minuti e se sfragne, in giudicabile.Mascherano 6,5 L’uomo giusto a contenere una Roma che nel finale ha tentato il miracolo.