Mehdi Benatia continua a creare apprensione all’ambiente giallorosso. Dopo le dichiarazioni sul suo desiderio di ascoltare proposte da grandi club e le smentite del suo agente, secondo cui il giocatore non ha mai chiesto di andare via, il difensore marocchino ha deciso di fare chiarezza e di spiegare bene ai tifosi come sono andate le cose. Il racconto parte dall’anno scorso, quando “il mio agente mi consigliò di firmare per la Roma. L’offerta era bassa rispetto ad altre che avevo ricevuto e non giocavo in coppa, ma ho firmato lo stesso e non mi sono pentito: c’era un progetto che mi piaceva. Durante l’anno Sabatini mi ha ripetuto più volte che apprezzava il mio atteggiamento e che ci saremmo visti a fine stagione.”
C’era quindi, a suo dire, una promessa fattagli dalla dirigenza della Roma appena arrivato: “Prima di firmare mi dissero: ‘Sappiamo che hai rifiutato tanti soldi e che meriti di più. Vieni, dimostra che sei da Roma e alla fine dell’anno se andiamo in Champions ti faremo un bel contratto’. Ma mi è arrivata una proposta inaccettabile. Ho sentito dire che avrei chiesto 4 milioni, ma non sono mai arrivato nemmeno a 3. La società mi ha detto: ‘Tieni, prendi questi soldini’, come a un bambino. Non c’è stata trattativa.”
La società giallorossa è stata piuttosto infastidita da queste dichiarazioni, soprattutto per il fatto che il giocatore abbia aspettato di essere in ritiro con la nazionale per rendere pubblica la sua situazione contrattuale. La Roma quasi sicuramente continuerà a mostrarsi inflessibile, come ha già fatto con Gervinho.
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