E' duro il commento del capogruppo della Lega Nord in Senato GianMarco Centinaio alla notizia data dal magazine Affaritaliani.it, secondo cui la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum per l'abrogazione dell'articolo 24 della Legge Fornero, decisione della Consulta Costituzionale resa nota oggi.
"Questo diritto era già stato sottratto agli italiani con la Legge Fornero- prosegue il capogruppo del Carroccio - più di 500mila persone hanno firmato per ottenere il referendum abrogativo e ancora una volta lo Stato italiano, soprattutto la burocrazia, hanno deciso che i cittadini non contano niente".
"Questa e’ una scelta da regime autoritario e dittatoriale - conclude Centinaio -. E’ una scelta politica, mentre Renzi toglie il diritto di voto per il Senato e per le province, la Consulta nega il voto anche per i referendum. In Italia c'é sempre meno democrazia”.