Roma città aperta e labirintica Alla scoperta dell’orizzontalità di Roma

Creato il 17 settembre 2015 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria
Sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015 " Roma ha la ventura di apparire interamente aperta, interamente visibile e presente; fin dal momento in cui si arriva, Roma è lì, come pronta per essere percorsa, per essere vista, per essere abbracciata. Ma, quando il viaggiatore o il passeggero - o piuttosto il pellegrino- si ferma, comincia a rendersi conto che Roma è ermetica e segreta, e guardarla, come di solito si fa, così tutta intera, presente, significa in realtà vederla come una fotografia, che a volte si apre. E di fronte al turista distratto o anche al romano sicuro di sé, che crede di conoscere e di vivere la propria città, può aprirsi una crepa, un interstizio, un vuoto. Roma ha anche la ventura di essere una città labirintica. Le città del Mediterraneo sono di solito sensuali, presenti, attive, risvegliano i sensi prima che possa formarsi il pensiero [...] In Roma si dà tutto questo. È, insieme, aperta e labirintica.
Bisognerebbe vederla in senso orizzontale, perché non è possibile rifiutare il suo abbraccio e la sua presenza, né è possibile liberarsi della sensualità del suo Cielo e della sua aria. Un'aria commestibile si direbbe, perché a volte a Roma ci si sente come dentro un frutto; dentro una pesca, direi, per quel colore dorato che esiste anche in altre città "domenica 4 ottobre
Per le informazioni dettagliate su modalità di partecipazione, organizzazione e costi visitare il sito www.matavitatau.it oppure chiamare i seguenti numeri entro mercoledì 23 settembre 2015
329 6161471 Nicoletta B.
339 7807729 Benedetta T. Maria Zambrano, Roma, città aperta e segreta

L' ASSOCIAZIONE MATAVITATAU propone un itinerario che permette di percepire la città antica nel suo perdurare in quella contemporanea, attraverso la visita agli horti di Roma repubblicana e ai reperti da essi provenienti conservati al Museo della Centrale Montemartini, all' Auditorium di Mecenate, al cantiere di restauro della Domus Aurea e alla mostra ideata in occasione di EXPO 2015: "Nutrire l'Impero. Storie di alimentazione da Roma e Pompei" che racconta l'alimentazione nel bacino del Mediterraneo in età imperiale, quando si avviò la prima "globalizzazione dei consumi".
Visita guidata a cura di Nicoletta Bernardini.

Il programma di massima della visita è il seguente:
sabato 3 ottobre

  • Partenza da Todi alle ore 6,15 e arrivo a Roma Termini alle 8,33 e spostamento in albergo per depositare i bagagli
  • Ore 9,30 Piazza Sallustio (horti Sallustiani) visita guidata
  • Ore 13,00-13,30 pranzo
  • Ore 16,00 visita guidata al museo della Centrale Montemartini che conserva alcuni reperti provenienti dagli horti di età repubblicana
  • Ore 18,30-19,00 rientro in albergo
  • Ore 20,00 cena
  • Visita del cantiere di restauro della Domus Aurea (patrimonio dell'Unesco dal 1980) con rare aperture al pubblico
  • Ore 12,30 visita guidata all'Auditorium di Mecenate
  • Ore 13,30 pranzo libero
  • Ore 16,00 visita alla mostra "Nutrire l'Impero. Storie di alimentazione da Roma e Pompei", ideata in occasione di EXPO 2015
  • Ore 19,00 circa spostamento in albergo per riprendere i bagagli
  • Ore 20,58 treno da Termini per Orte
  • Rientro previsto a Todi per le ore 23,00