Attimi di terrore questa notte per il crollo di tre piani di un palazzo storico, in Lungotevere Flaminio all’incrocio con piazza Gentile da Fabriano
Nessuna vittima e nessun ferito. Ma le cose potevano andare molto diversamente. Per fortuna, si conclude senza vittime l’incidente avvenuto nelle prime ore di questa mattina a Roma. Ma per il momento non si possono escludere altri crolli. Così la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine, coordinato da Roberto Cucchiari, procuratore aggiunto.
Si ipotizza infatti il reato di crollo colposo dell’edificio; per il momento si aspettano i rapporti dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine intervenute durante la caduta dei tre piani del palazzo. Probabilmente il cedimento è dovuto a coloro che stavano ristrutturando l’appartamento.
Photo credit: ospedalebambinogesu via Foter.com / CC BY-ND
Attorno alla mezzanotte un’inquilina dell’ultimo piano ha sentito degli strani rumori. Subito pensando che fossero i ladri, si è alzata per controllare e per avvertire i vigili del fuoco. Questi sono accorsi e hanno notato delle grandi crepe sia sulla facciata del palazzo che sulle pareti interne. Così hanno deciso di evacuare subito la struttura, proprio mentre piovevano i primi calcinacci.
Dopo circa tre ore dai rumori iniziali, sono crollati il quinto, il sesto e il settimo piano. Adesso la polizia sta interrogando tutti i testimoni interessati, in particolare l’inquilina che ha dato l’allarme: “Ero sul divano a guardare la tv – dichiara, – quando ho sentito dei rumori fortissimi e ho avvisato le forze dell’ordine”. Grazie alla donna ben 19 persone hanno potuto salvarsi la vita. “Siamo stati fortunati – racconta un inquilino – con noi c’era anche un disabile e abbiamo dovuto portarlo fuori. Quando i pompieri stavano risalendo per un secondo controllo, il palazzo, che è del 1939, è venuto giù”.
Next post