Roma e Juve: soddisfazione, delusione, ma soprattutto carica

I giocatori romanisti e juventini hanno uno stato d’animo ovviamente opposto, dato i diversi risultati, ma sono tutti accomunati da una grande energia e voglia di fare in vista delle ultime partite prima della pausa natalizia.

Oggi la Juventus ha pareggiato in casa contro la Sampdoria per 1-1 (12′ Evra – 51′ Gabbiadini), mentre la Roma ha invece vinto con il punteggio di 1-0 (40′ Nainggolan) in trasferta col Genoa.

Solo due punti di differenza, ma che per la classifica vogliono dire tanto: grazie ai punti recuperati oggi la Roma si porta a -1 dalla Juventus, in testa con 36 punti. Distacco a parte, la vittoria della Roma fa capire in primo luogo che la squadra non si è arresa e che è capace di rimediare immediatamente i mezzi passi falsi, come il pareggio della gara precedente col Sassuolo.
La Juventus da parte sua ha sì perso punti nelle ultime due partite, ma rimane al comando e vanta un bilancio di reti segnate e soprattutto subite davvero invidiabile (31 segnate e solo 6 subite contro le 28 segnate e 11 subite della Roma). Inoltre i giocatori bianconeri ora devono pensare anche alla finale di Supercoppa (22 dicembre contro il Napoli).

Dopo i risultati odierni sono stati inevitabili i commenti, arrivati in primo luogo dai principali protagonisti.

C’è, com’è giusto che sia, grande entusiasmo e soddisfazione in casa romanista.
Alessandro Florenzi ha voluto sottolineare il carattere della squadra, ma anche congratularsi con il compagno di squadra autore del gol e con gli avversari. Ha infatti twittato: “Grande vittoria di carattere…grande gol amico mio @OfficialRadja…ma complimenti al GENOA….”.
Anche il protagonista della giornata ha dato rilievo soprattutto al valore del gruppo: “Grande vittoria!!! Contento per il goal. Ma la cosa più importante è lo spirito di squadra!!!”.
Il più soddisfatto è Rudi Garcia, poiché, a differenza della scorsa volta, oggi la sua Roma è stata in grado di sfruttare l’occasione di riavvicinarsi alla Juve. Esattamente come Florenzi, Garcia si è complimentato con il Genoa, ammettendo che tutte le squadre, Roma inclusa, hanno difficoltà a dover giocare a Marassi, e con Radja Nainggolan, che non solo ha fatto il gol, ma si è pure procurato il rigore ed è sempre stato al centro del gioco. Il ct della Roma lo considera uno dei giocatori migliori della Serie A. Allo stesso tempo Garcia ha ricordato che tutti i giocatori sono importanti, e che nelle rotazioni ciascuno di loro avrà il suo momento, compreso Destro. Per ora le decisioni riguardanti i titolari sono state fatte sia tenendo conto della forma fisica dei calciatori, sia considerando le scelte tattiche. Strategie di gioco anche sorprendenti come quella di oggi: fuori le punte centrali e dentro un inedito attacco Gervinho-Ljajic-Florenzi studiato per trovare profondità ed attaccare il Genoa in velocità.

Sul fronte Juventus domina il rammarico. Ma i bianconeri non si possono permettere di buttarsi giù, anche perché stanno per affrontare una finale.
Leonardo Bonucci parla di “Un pari che lascia l’amaro in bocca”, ma trasmette anche molta grinta: “Ora 3 punti a Cagliari e una coppa da vincere #finoallafineforzaJuventus”.
Anche per Claudio Marchisio è un giorno da dimenticare, “una giornata che non va giù”: dopo un grande primo tempo la Juve non è stata capace di chiudere la partita. Ma ora si guarda avanti, prima di Natale ci sono due gare importantissime ed il centrocampista è fiducioso del fatto che la Juventus possa centrare entrambi gli obiettivi.
Un altro che ha già la testa al prossimo match è l’allenatore bianconero, che, seppur dispiaciuto del pareggio (pure lui sottolinea la buona prestazione dei primi 55 minuti), considera la cosa più importante quella di essere ancora primi. Allegri sa che la Juve avrebbe potuto sfruttare meglio varie occasioni, ma pensa che comunque si sia giocato poco, guardando il tempo effettivo di partita, e che l’arbitro abbia dato poco recupero.