Nel ricordare come, esattamente cent’anni fa, aveva luogo la proiezione della prima pellicola bulgara (Il bulgaro è galante, Българан е галант, Vasil Gendov), questa edizione del Festival avrà in cartellone alcuni titoli fra i più significativi del 2014, come Il giudizio (Съдилището), ultimo lavoro del regista Stefan Komandarev che vede protagonisti Asen Blatechky insieme al serbo Miki Manojlović; Il dossier Petrov, uno sguardo intrigante sui temi dell’amicizia e del tradimento durante gli ultimi anni del regime comunista in Bulgaria da parte dello sceneggiatore francese Jean-Claude Carrière (autore della sceneggiatura, fra gli altri, di Bella di giorno e Quell’oscuro oggetto del desiderio di Buñuel, La cagna di Ferreri, fino a L’ultimo inquisitore di Forman); spazio anche ad un’approfondita retrospettiva sulla cinematografia bulgara del passato: la presentazione del format della Televisione Nazionale Bulgara, Le scarpe lucide del cinema bulgaro, sarà l’occasione per proporre i dieci film più amati dai bulgari e scelti in questi mesi tramite televoto.
Stefan Komandarev
Come tradizione, la Festa del Cinema Bulgaro è un’importante occasione di incontro fra registi, attori e produttori bulgari con i colleghi italiani.
Per l’inaugurazione di quest’anno a Roma sarà presente una numerosa delegazione di protagonisti del Cinema bulgaro guidata dal Ministro della Cultura della Bulgaria Vezdhi Rascidov. In programma anche una mostra di poster intitolata I love this film a cura dei giovani grafici bulgari del collettivo PlakatKombinat: una rivisitazione artistica contemporanea di emblematici film bulgari e stranieri. L’esposizione avrà luogo nei giorni del festival sempre presso le sale Sergio Amidei e Cesare Zavattini della Casa del Cinema.
L’evento è organizzato grazie al sostegno del Ministero della Cultura della Repubblica Bulgara e in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Bulgaria in Italia e quella presso la Santa Sede, in collaborazione con la FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori), il Centro Nazionale di Cinematografia Bulgaro, l’Associazione Culturale Italo-Bulgara La Fenice e la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria. Media partner: la Televisione Nazionale Bulgara, presente fin dalla prima edizione e, a partire da quest’anno, il quotidiano online affaritaliani.it.