Chiaro come sempre Rudi Garcia, il tecnico della Roma, prima della trasferta di domani contro il Napoli di Benitez, avverte i propri uomini sulla difficolta’ dela gara, e fa un’invocazione alle tifoserie, ”Il calcio e’ un divertimento”
“È una trasferta difficile, il Napoli è forte, in casa ancor di più dovremo essere concentrati e operativi sul campo, giocare una bella partita e cercare di tornare con un risultato positivo. Una partita non è mai prevedibile, sappiamo che hanno qualità offensive e difficoltà in difesa e i numeri lo dimostrano. C’è un punto interrogativo da ambo i lati sul piano fisico avendo giocato da poco, dovremo essere al 100% in qualsiasi momento, se ci sarà un calo loro dovremo approfittare di questa cosa. L’anno scorso abbiamo vinto le due partite in casa e perso le due al San Paolo, dobbiamo dimostrare altro ora”.
Il primo posto?
”Siamo ad un quarto del campionato, la classifica è solo momentanea, non dà risultati definitivi: sono comunque sicuro che sarà un campionato diverso dall’anno scorso, ci sono tante squadre forti e ci saranno punti persi”.
Sui possibili problemi di ordine pubblico.
“Il calcio deve essere divertimento, una festa, rispetto verso gli altri colori. Siamo tutti uniti di fronte alla stessa passione – ha dichiarato Garcia a proposito – bisogna riflettere, una famiglia non si deve domandare se portare un bambino allo stadio. Questo succede anche in Francia, dobbiamo fare in modo di garantire che gli stadi siano luoghi sicuri dentro e fuori”.
Su Mattia Destro:
“Il colloquio con lui? Ciò che ci siamo detti rimane nello spogliatoio: nella mia testa Mattia non è inferiore a nessuno, l’impiego dipende dall’atteggiamento che vogliamo avere e dalle squadre contro le quali giochiamo”.
Su Manolas?
”Spero possa giocare, sembra di si. Se così non sarà, non giocheremo certo in 10, metterò un altro centrale al fianco di Yanga-Mbiwa. Iturbe? Mercoledì l’ho sostituito perché non è ancora al top fisicamente, ha doti importanti, è veloce ed ha capito il nostro gioco”.