È andata meglio di quello che temevo; non è avvenuta l’imbarcata terribile che l’Inter a Roma poteva prendere. Non mi nascondo che, come ho scritto qui sul blog, temevo un risultato eclatante una debacle pesante.
In definitiva fino al secondo gol di Pjanic, 90esimo minuto, l’Inter è stata in partita anche se dal 60esimo, primo gol di Pjanic, era in svantaggio. La Roma è molto più forte dell’Inter e perciò il massimo a cui potevamo aspirare era un pareggio e nulla più.
Il match lo ha voluto vincere la Roma e l’ha fatto proprio per la forza superiore che ha sul terreno di gioco e nella struttura societaria con un Sabatini ottimo uomo mercato che raramente sbaglia un colpo.
Il vero Campionato di Mancini inizia contro l’Udinese dell’ex Stramaccioni. I bianconeri di Udine hanno un solo punto in più dell’Inter, fuori casa hanno perso quattro match pareggiato e vinta una sola partita. Un avversario abbordabile per l’Inter attuale e non certo forte come la Roma.
I problemi dell’Inter sono quasi tutti individuati nella difesa. Alla chiusura della sessione estiva del calciomercato; i tifosi si lamentavano per l’esiguo numero di attaccanti in rosa. Io dicevo che tre più un giovane, non fossero pochi visto che le competizioni da affrontare fino a gennaio sono solo due. Serie A e Europa League, mentre la Coppa Italia inizia appunto in gennaio.
Il problema era ed è la difesa, non solo la fase difensiva, ma la difesa vera a propria. Ranocchia oramai è uno scarpone svelato in tutta la sua grandezza, ieri ha segnato si un bel gol molto importante, ma già al sedicesimo di gioco aveva un giallo sul groppone dopo che contro il Dnipro ne aveva beccati due con susseguente rosso. Juan Jesus mi ha sempre convinto poco e mi convince sempre meno, non parliamo poi di Campagnaro che Mancini ha dovuto schierare in campo visto l’indisponibilità di Nagatomo che già di per se non è un fenomeno. Dodo per me rimane quel che è, un difensore brasiliano e sappiamo tutti la tradizione che ha il Brasile in questo ruolo. I Roberto Carlos, i Thiago Silva, i Maicon ad alti e bassi, e tutti gli altri campioni che certo scorderò, li vedo come le eccezioni che confermano la regola. In Brasile i difensori non ce ne sono, cosi Dodo e Juan Jesus sono quello che sono. Vidic è sparito e forse per ora è meglio cosi.
La cosa che mi preoccupa di più e che l’Inter futura sembra fondata su giocatori come: Ranocchia, Kovacic e Icardi. Sono tre che per me non valgono quello che in tanti credono possano valere, Ranocchia è lungo e lento, falloso da far paura e per questo non mi piace. Kovacic ho paura che rimarrà una eterna promessa, un progetto di fuoriclasse che mai si concretizzerà e Icardi è un goleador che però ha grandi difficoltà nel “giocare” con la squadra.
A Roma il peggiore in campo è stato Guarin, mi preoccupa molto che Mancini lo ritenga un titolare inamovibile.