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Roma Jazz Festival 2013 Speech , all`Auditorium Parco della Musica di Roma dal 20 al 30 ottobre.

Creato il 09 settembre 2013 da Pjazzanetwork
Roma Jazz Festival 2013  Speech , all`Auditorium Parco della Musica di Roma dal 20 al 30 ottobre.

Torna all’Auditorium Parco della Musica la  37ma edizione  del Roma Jazz Festival, quest’anno dedicato al connubio tra jazz e letteratura.
L’idea del festival nasce dalla considerazione che la musica jazz, e quello che rappresenta, ha attraversato il mondo intero influenzando la modalità narrativa di grandi scrittori e poeti creando un legame più profondo di quanto si possa pensare, tra musica e letteratura. Molti esempi interessanti  si  trovano in tutta la letteratura americana, dagli anni `30 durante il “Rinascimento di Harlem”, agli anni `50 con la “beat generation” , sino a toccare uno dei suoi punti di espressione più alti con la scrittrice premio nobel Toni Morrison ed il suo capolavoro, “Jazz” (1992), una storia vera narrata in “stile jazz”, basata su un tema centrale, seguito dai vari “a solo”. 
Uno stile “jazz”, intrapreso e teorizzato dal grande scrittore americano Jack Kerouac; il suo stile volutamente rapsodico rappresenta un tentativo di rendere sulla pagina scritta l`espressività e l`emotività diretta della musica jazz. Nel suo decalogo della  "prosa spontanea", egli scrive: "Poiché il tempo è l`essenza della purezza del discorso, il linguaggio è un indisturbato flusso della mente di segrete idee-parole personali, un esprimere (come fanno i musicisti di jazz) il soggetto dell`immagine". E aggiunge: "(...) Non fate periodi che separino frasi-strutture già confuse arbitrariamente da falsi punti e virgola e da timide virgole per lo più inutili, ma servitevi di un energico spacco che separi il respiro retorico (come il musicista di jazz prende fiato tra le varie frasi suonate)". 
Anche un`altro scrittore della “beat generation”, Gregory Corso, rapporta il suo stile poetico a quello del primo jazz moderno: "Quando Bird Parker o Miles Davis suonano un brano di musica comune, sconfinano in altri piccoli suoni personali e non comuni - be,` questo è ciò che avviene con la mia poesia - X Y e Z, chiamatelo automatico - io lo chiamo flusso comune (perché alla partenza le parole sono comuni) che viene intenzionalmente distratto e deviato verso il mio suono personale. Naturalmente molti diranno che una poesia scritta in questo modo è grezza, ecc... - e questo è proprio ciò che voglio essa sia - perché l`ho fatta veramente mia - il che è inevitabilmente qualcosa di nuovo - come tutto il buon jazz spontaneo, la novità è accettabile e attesa - dalla gente scaltra che sta a sentire".
Esiste, dunque, una scrittura jazz che si traduce in un uso del linguaggio prossimo alla espressione spontanea, che vive di improvvisazioni, che respira la libertà creativa e non da meno una scrittura sul jazz, quella biografica e saggistica, molto ricca di esempi di alto livello letterario che affonda le sue radici nella comunità la quale si raccoglie per ascoltare le storie dei propri inesauribili storyteller. 
“Questo l`ho suonato domani”, dice Parker dopo un assolo nel bel racconto “Il Persecutore” (1959), che segna una svolta nella produzione dello scrittore argentino naturalizzato francese, Julio Cortàzar, un omaggio lirico al mondo del jazz, pagine scritte “in presenza” e “in tempo reale”, come un unico assolo struggente. Perché il jazz è, in realtà, come la poesia: tutto accade nel presente.
Testi teatrali, letteratura, poesia, readings, liriche, si confronteranno in un continuum con la musica di grandi musicisti jazz, in questa nuova edizione del Roma Jazz Festival dal titolo “Speech”.

:: PROGRAMMA


> Domenica  20/10/2013  Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Joshua Redman Quartet
> Lunedì  21/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Javier Girotto, Peppe Servillo, Natalio Mangalavite, Fabrizio Bentivoglio
Futbòl
> Martedì  22/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Vijay Iyer Trio
> Sabato  26/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Roy Paci CorLeone, Carlo Lucarelli
"Le cose non sono mai come sembrano"
> Domenica  27/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Avishai Cohen Strings Project
> Lunedì  28/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Amiri Baraka Words Music
> Martedì  29/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Antonello Salis, Paolo Angeli, Gavino Murgia, Marcello Fois
"Fantastiche frattaglie: cibi favolosi per tempi grami”
> Mercoledì  30/10/2013  Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Erri De Luca, Gabriele Mirabassi, Gianmaria Testa
"Chisciottissimi"
> Giovedì  31/10/2013  Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival 2013 "Speech"
Fabrizio Bosso Quartetto
"Chet Baker - Come se avessi le ali. Le memorie perdute"


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