E’ finito 1-1 il big match di questa 19 giornata di SerieA giocato all’Olimpico di Roma tra la Roma di Rudi Garcia e il Milan di Sinisa Mihajovic. Un pareggio che non soddisfa nessuna delle due compagini che restano sicuramente le 2 più deludenti sorprese di questo girone di andata.
Tra le due però quella che può più sorridere è il Milan. Grande prova di carattere dei rossoneri che, a parte i 10 minuti iniziali da incubo (pronti via e dopo 17 secondi Donnarumma compie una parata sul giovane Sadiq) non concede moltissimo ai giallorossi che hanno qualche spunto solo grazie alla velocità delle 2 ali Salah e Gervinho controllati molto bene dall’ex di turno Romagnoli.
Ma come vi avevo anticipato, i primi 10 minuti sono tutti della Roma; dopo 17 secondi il Milan perde palla sulla mediana concedendo una ghiotta palla gol al giovane Sadiq (che gran bel giocatore) che impensierisce il giovane portiere rossonero che, attento, devia la palla in calcio d’angolo. Al 4 però punizione pennellata di Pjanic e piattone sinistro di Rudiger, lasciato solo in area avversaria, che trafigge l’incolpevole Donnarrumma. Ma poi succede tutto quello che i tifosi romanisti temevano: il crollo fisico e mentale degli 11 di Garcia.
Da quel momento in poi è solo Milan. La ripresa si apre con il pareggio di Kucka che insacca di testa un cross al bacio di Honda per la rete dell’1-1. Mihajovic toglie Luiz Adriano per inserire Boateng (buono il suo ritorno) che risulta molto in palla creando tanto e correndo avanti indietro come faceva nel primo anno targato Allegri. Bacca, al 78esimo, supera Rudiger e con un destro a giro colpisce la traversa a Szczesny battuto. I rossoneri continuano ad alzare il baricentro concludendo in porta più volte non riuscendo però a superare il portiere polacco.
All’83esimo standing ovation per il giovane Sadiq e rientro in campo per il capitano Francesco Totti che, a 100 giorni dal suo infortunio torna a calcare il prato dell’Olimpico per dare una carica in più a dei compagni che sembrano ormai smarriti. Il capitano però fuori forma, non riesce a cambiare le sorti di una partita che terminerà dunque 1-1.
Un pareggio che serve apparentemente solo al Milan, capace di gestire le forze e di creare tante occasioni contro una squadra che in questo momento sembra in un blackout senza via d’uscita. Fischi per gli 11 di Garcia che ancora una volta dimostrano la poca cattiveria sottoporta e la scarsa condizione fisica che gli allontana sempre di più dalla vetta. Il francese sempre più in bilico, non sdrammatizza nel post partita dicendo che “questa squadra da tutto in campo ma in questo momento niente gira a loro favore”.
Per Mihajovic un pareggio che scaccia i demoni dell’esonero pur sapendo che in settimana contro il Carpi si gioca una fetta del suo futuro sulla panchina rossonera.