Roma, muore a 17 anni. Forse stroncato dal vaccino antinfluenzale
Due giorni fa a Roma, poco dopo le 14, un ragazzo di 17 anni è stato trovato morto sul letto in camera sua. La causa del decesso di Fabrizio Catalano, studente delle superiori, potrebbe essere un vaccino antinfluenzale. I poliziotti del Commissariato Monteverde di Mario Viola hanno sequestrato le confezioni di pasticche del vaccino che Fabrizio prendeva probabilmente da gennaio. Si trattava di un trattamento terapeutico contro l’influenza.
Il vaccino antinfluenzale è stato sequestrato e sarà ora l’autopsia a rilevare se a causare il decesso è stato il farmaco, o una presunta intolleranza del ragazzo, oppure un malore.
Nell’ottobre scorso il ministero della Salute e l’Aifa avevano disposto il divieto immediato a scopo cautelativo di alcuni vaccini antinfluenzali Novartis che a causa di un problema nell’aggregazione delle proteine, potevano, secondo i timori delle istituzioni sanitarie, causare effetti indesiderati.
Non era stata comunicata alcuna segnalazione di eventi avversi ma allo stato, secondo il ministro, «possiamo stimare che possano eventualmente verificarsi eventi avversi locali e aumento della temperatura». I vaccini vietati: Agrippal, Influpozzi sub unità, Influpozzi adiuvato e Fluad.