Non si placano nemmeno nel giorno di Pasqua le polemiche per quanto accaduto ieri all’Olimpico durante la partita tra Roma e Napoli. La curva romanista ha esposto diversi striscioni contro la mamma di Ciro Esposito ed allo stesso tempo dimostrandosi solidale con Gastone, colui che ha sparato al tifoso napoletano morto nella finale di Coppa Italia dello scorso maggio.
A meno di 24 ore dalla sfida, a parlare con una nota inviata agli organi di stampa, è l’avvocato Pisani che annuncia un’azione ai danni della società giallorossa: “La Roma è silente mentre i suoi tifosi si sono dimostrati più volte violenti e discriminatori nei fatti e nelle azioni. Si chiede pertanto al Coni e alla FIGC per la palese responsabilità oggettiva e le gravi violazioni un intervento urgente e fermo secondo i noti principi della UEFA: no razzismo, no violenza verbale e materiale nel calcio applicando pertanto secondo le regole europee 5 punti di penalizzazione per la Roma e la squalifica dello stadio Olimpico di Roma. Nel caso comunque adiremo tutte le autorità competenti e gli organi Uefa per il rispetto della legalità e i valori dello sport”.
Staremo a vedere se il governo del calcio italiano prenderà dei seri provvedimenti. La speranza è davvero l’ultima a morire…