Un appuntamento importante quello di quest’anno, che sfida la crisi economica e il taglio dei contributi per sostenere e mostrare la vivacità culturale e imprenditoriale della piccola e media editoria italiana. 411 editori, 300 eventi in programma e una fitta rete di interviste, presentazioni e incontri con autori e personaggi del mondo della cultura, cinema, sport, scienza, società civile, fra cui: Renzo Arbore, Vauro, Marco Bellocchio, Francesca Comencini, Milena Gabanelli e Margherita Hack.
Cinque giorni a base di libri, eBook, ma anche riviste, festival, reading collettivi, premi letterari e mostre. Anche quest’anno a Più libri più liberi sfileranno alcuni dei nomi più interessanti della narrativa internazionale, scoperti, tradotti e portati al pubblico italiano dai talent scout delle case editrici, come Amélie Nothomb, stella della letteratura francofona, Ann Mah, e dalla Russia Zachar Prilepin.
Fra gli ospiti italiani saranno presenti invece: Andrea Camilleri, che incontrerà il pubblico in uno degli incontri di chiusura della fiera, Dacia Maraini, che porterà il suo libro-piece teatrale sul terremoto di L’Aquila e Andrea Molesini, vincitore del Premio Campiello con il romanzo Non tutti i bastardi sono di Vienna.
Non mancherà poi, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, un omaggio al nostro paese, raccontato attraverso la sua storia, la sua politica, la sua cronaca e anche la sua grande cultura con appuntamenti dedicati a Emilio Salgari, Elsa Morante, Carlo Collodi, Pier Paolo Pasolini.
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