Immagine da Sky Sport
La Roma non si ferma più. I giallorossi allenati da Rudi Garcia hanno battuto anche il Napoli per 2-0 conquistando così l’ottava vittoria consecutiva in campionato. Un mini-record che in passato era riuscito solo alla Juventus in tre occasioni e tutte e tre le volte i bianconeri avevano poi vinto lo scudetto.
A Roma fanno gli scongiuri, ma sperano e intanto si godono questi 24 punti in classifica arrivati grazie a un super Pjanic. il bosniaco, che in setttimana aveva festeggiato anche la prima storica qualificazione ai mondiali per il suo paese, ha messo a segno una doppietta. Un gol per tempo.
Dopo che Pandev si era mangiato un gol, ipnotizzato da De Sanctis, e che Insigne aveva preso un palo, è stato proprio Pjanic ad aprire le marcature sul finire del primo tempo: al 48′ punizione fantastica con la sfera nel sette alla sinistra di Reina.
Nella ripresa, poi, è arrivato il raddoppio su rigore: il bosniaco ha trasformato il calcio di rigore procurato da Borriello messo a terra da Cannavaro, per altro espulso per doppia ammonizione.
“Sono contento per la vittoria, ma abbiamo perso per infortunio il capitano e Gervinho – ha detto Rudi Garcia ai microfoni di Sky Sport -. Al momento non ho notizie. Abbiamo vinto su due calci piazzati, quando una partita è difficile come questa è bene vincere anche con queste situazioni”.
Deluso, invece, Benitez soprattutto per il rigore concesso alla Roma: “Possiamo vedere 50 episodi come questo ad ogni partita”, ha commentato.