#RomaGrandeAmore è triplo sold out

Da Il Volo Italian Fan Club @IlVoloFanClubIT

L’Auditorium Parco della Musica di Roma. Fonte: pagina Facebook.

3 sono le serate;

50 sono gli elementi che compongono l’orchestra;

2 sono le ore di musica.

Questo è ciò che riassume la nostra collaboratrice esterna e inviata sul campo Giada Bernile, in modo schematico, circa i concerti tenuti a Roma dai ragazzi de Il Volo nelle serate del 22/23/24 Giugno, prima tappa ufficiale del tour estivo del trio pop-lirico. Quello che colpisce, ancor prima di entrare, è la tipologia di pubblico che si anima fuori l’Auditorium. Pochi artisti italiani, ad oggi, possono vantare un pubblico così misto e va da sé che, per incantare spettatori che spaziano tra i 6 e gli 80 anni, bisogna non solo possedere talento, ma avere anche, un qualcosa di magico.

Si parte con un Incipit di Grande Amore suonata dall’orchestra; effetto meraviglioso. Forse non tutti se ne sono accorti, ma l’arrangiamento dell’inedito più famoso del trio, dal sapore pop, ricorda quasi la colonna sonora di un film: incalzante e passionale allo stesso tempo. Ed è proprio in questo momento che comincia la magia. Sotto le note de Il mondo escono in ordine Gianluca, Piero e Ignazio, di nero vestiti, ma, scontato dirlo, l’accessorio più bello è quel sorriso genuino che hanno mantenuto costantemente per tutta la serata. E si procede così, con un repertorio che “rispolvera” le canzoni italiane che hanno fatto la storia, tra cui, quelle contenute nell’ultimo CD Sanremo Grande Amore, che come gli stessi ragazzi ci informano, ha quasi raggiunto il triplo disco di platino. Molti, sono anche gli spazi riservati a esibizioni da solisti, e a sorpresa anche diversi duetti. Tra queste, incantevoli le performances di Gianluca e Piero con My way e Gianluca e Ignazio, con la colonna sonora di Ghost. Il pubblico è entusiasta, standing ovation, dopo le performance singole in particolare, che hanno visto Piero esibirsi sulle note di un pezzo tratto da La Tosca; scelta coraggiosa di Piero Barone che decide di esibirsi per la prima volta, nella veste che gli sta meglio: la lirica pura. Grande, grandissima sfida, che riscuote un successo formidabile: pubblico in piedi per quasi un minuto. Poi è il turno di Gianluca con Can’t help falling in love with you che quanto rimane da solo sul palco, esplicita la sua emozione dicendo “Ed ecco che comincia a battere forte il cuore”. Anche da questo, è possibile capire che, nonostante di strada ne abbiano fatta molta, i ragazzi hanno conservato quella voglia di emozionarsi che in fondo, contraddistingue i loro 20 anni. Ed infine Ignazio al pianoforte, con un commovente medley dedicato a Pino Daniele, anche questa volta, il pubblico è in delirio. Risate, battute, coinvolgimento del pubblico, baci rubati, fanno da contorno a queste voci sicuramente giovani, ma allo stesso tempo, incredibilmente mature, che nonostante l’emozione non risultano “provate” neanche per un attimo. I ragazzi de “Il Volo” vuoi per la bravura, vuoi per quel pizzico di incoscienza, riescono a canalizzare l’emozione e l’adrenalina a favore della voce, che è così potente da lasciarti senza fiato per tutti e 4 i minuti di ogni canzone. Come era facilmente immaginabile, è Grande Amore a dare la buonanotte al pubblico che torna a casa con un giudizio sicuramente positivo su questi giovani uomini che danno un messaggio positivo per questa Italia ormai stanca delle brutte notizie. E qual è il modo migliore per ricominciare a credere nel nostro paese, se non quello di riportare alla mente le bellezze che questo paese ha regalato al mondo?

Dopo questa serata si può fare un solo commento “Sì, sì e ancora sì.”