Romani : spendono meno per le discoteche

Da Andreainsardi @andreainsardi

In cima ai consumi culturali dei residenti della Capitale c’è il cinema, con il 60 per cento di cittadini che dichiara di frequentare regolarmente le sale cinematografiche, facendoci arrivare ad essere la prima regione in Italia per quanto riguarda questo tipo di passione. Amiamo anche il teatro (anche se qui la percentuale scende al 31 per cento, facendoci classificare in ogni caso come ottimi secondi in classifica) e abbiamo imparato ad apprezzare anche i concerti (+31 per cento fra 2000 e 2010) anche quelli di musica classica (quasi 20 per cento in più di frequentatori nello stesso periodo di tempo). Stando ai dati divulgati da Federculture, i romani spendono meno sulle discoteche (-14 per cento) e sugli eventi sportivi (- 6 per cento circa). Impazzano invece mostre ed eventi d’arte, visto che ad esempio ospitiamo due dei musei più visitati d’Italia (Castel sant’Angelo, al quinto posto, e il Museo centrale del risorgimento, al decimo, che si posizionano a sorpresa prima dei Capitolini stessi (tredicesimo posto).

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