Romania: quando sono le madri a emigrare
JustNews.it Il portale delle news
Il fenomeno dell’emigrazione per molti Paesi è stata un’ancora di salvezza per numerose famiglie, che rimanendo nel loro Paese d’origine non avrebbero potuto vivere con dignità e sicurezza.
Lo è stato per l’Italia molti decenni fa, lo è per la Romania oggi. Sono tantissime le donne che decidono di lasciare i figli nel loro Paese e trasferirsi in Italia, fare i lavori più umili, come la badante (mestiere più diffuso tra le donne dell’est Europa) in modo da accumulare abbastanza denaro per far arrivare anche i propri cari e iniziare una nuova vita in Italia, ance se non perfetta ma comunque migliore di quella lasciata in Romania.
Però, mentre la madre accumula sempre più risparmi, i bambini, anche molto piccoli, sono costretti a sopravvivere in Romania, e si sa che la lontananza di una persona cara come la mamma (soprattutto per bambini molto piccoli) è molto dolorosa. Ed è per questo motivo che i bambini, forse convinti che non rivedranno mai più la propria madre, decidono di farla finita, scegliendo la via del suicidio. Le cifre ufficiali parlano di trenta bambini che si sono tolti la vita, secondo le associazioni invece la cifra aumenta a quaranta vittime.
Questo è il risultato della Sindrome Italia, ovvero uno stato di depressione che interessa le donne e madri romene, che sono costrette a lasciare i figli per lavorare all’estero, in particolar modo in Italia. Così, i bambini vengono lasciati dai nonni, e l’unico modo per parlare con la madre è tramite Skype, il programma gratuito di comunicazione via chat e video, con il quale si può parlare con persone anche dall’altra parte del mondo. L’associazione ADRI (Associazione delle Donne Romene in Italia) ha pensato a come risolvere a situazione, e d’accordo con la Romania, si sta attivando per portare nelle biblioteche romene dei computer e una linea internet abbastanza efficiente dove i bambini possono comunicare senza problemi con le madri in Italia.
Secondo gli psicologi, la Sindrome Italia è una malattia molto seria, responsabile anche delle morti per suicidio dei bambini romeni elencati prima. Ma questa situazione è simile anche in Ucraina, dove le donne decidono di venire in Italia per un futuro migliore, ma lasciando i figli a casa. Solo il 9% ha la possibilità di trasferirsi con la famiglia.
di Alessandro Bovo
Romania: quando sono le madri a emigrare
JustNews.it Il portale delle news