Continua l’anno mirabilis per il cinema italiano all’estero: dopo i riconoscimenti di Berlino e Cannes è arrivato il Premio Speciale della Giuria vinto da Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana al 47° Karlovy Vary International Film Festival (29 giugno – 7 luglio 2012) e assegnato da una giuria presieduta da Richard Peña, direttore tra l’altro del New York Film Festival e del Film Society of Lincoln Center. A ritirare il premio per il film, è arrivato l’attore Giorgio Colangeli.
Karlovy Vary, uno dei principali eventi cinematografici dell’area est-europea, ha ospitato un’ampia ed eterogenea selezione italiana che oltre a Romanzo di una strage, film prodotto da Cattleya, Rai Cinema e Babe Films con il contributo del MiBAC, ha visto in programmazione: Vacuum di Giorgio Cugno nella competizione Forum of Independents; Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani, Diaz di Daniele Vicari, Reality di Matteo Garrone e Terraferma di Emanuele Crialese nella sezione Horizons; Il silenzio di Pelesjan di Pietro Marcello presentato in Documentary Films – Out of Competition e Dracula 3D di Dario Argento nella sezione Midnight Screenings.
Il Festival ha poi dedicato un tributo a Michelangelo Antonioni presentando, in accordo con Istituto Luce Cinecittà, una retrospettiva completa dei suoi documentari e cortometraggi.