
Non è difficile, basta sapere cosa osservare, ricordando sempre che anche l’habitat e l’ecosistema in cui ci troviamo possono offrirci alcuni indizi per una corretta identificazione. All’inizio sembrano tutti uguali, ma se osservate attentamente il loro volo e le loro abitudini, comincerete a distinguere gli uni dagli altri.
Innanzitutto bisogna dire che rondini e rondoni, per quanto simili, appartengono a ordini differenti. I rondoni appartengono all’ordine degli Apodiformi, mentre rondini, topinie balestrucci appartengono all’ordine deiPasseriformi. Vediamo ora come distinguerli in volo:
Il volo della rondine è molto agile, scivolante e saettante, ed è un alternarsi di battute, scarti e planate, mentre il volo del balestruccio è più veleggiato, le sue planate sono più lunghe e, generalmente, raggiunge altezze maggiori di quelle della rondine. Il volo del balestruccio inoltre è privo delle picchiate e delle piroette che arricchiscono il volo della rondine. Il topino vola spesso basso sull’acqua e ha un volo meno impetuoso di quello della rondine, riuscendo anche a rallentare al massimo la velocità. La rondine montana, presente negli ambienti montani, è caratterizzata da un volo acrobatico, agile e impetuoso e dalla capacità di eseguire lo “spirito santo”, ovvero è in grado di mantenere nello spazio, per qualche minuto, una posizione di stallo. Il volo del rondone è veloce, ricco di virate, cabrate, picciate e planate, spesso gruppi di giovani si sfidano in destrezza, inseguendosi e stridendo. Il rondone è nato per volare e, se cade a terra ha difficoltà a ripartire. I rondoni non sono nemmeno in grado di aggrapparsi con i piedi su un ramo sottile o sul filo del telegrafo. Per questo motivo i rondoni non toccano mai il suolo, cacciano, bevono e si accoppiano in volo, fermandosi solo per deporre le uova.
La coda del balestruccio è più corta e meno forcuta di quella della rondine, dalla quale si distingue anche per il groppone bianco e dai tarsi e piedi ricoperti di piume bianche, mentre la rondine ha i tarsi e i piedi neri. Il balestruccio è più tozzo della rondine e ha un’apertura alare inferiore (34 cm rondine, 29cm balestruccio). Il topino è la più piccola rondine europea, si riconosce dal piumaggio marrone superiormente e bianco inferiormente, ma con una banda marrone che divide il petto dalla gola. La rondine montana è di colore marrone grigiastro sul dorso e più chiaro sulle parti inferiori, ma non bianco come il topino o il balestruccio. Ha un’apertura alare di circa 34cm, proprio come la rondine. Il rondone ha dimensioni maggiori, raggiungendo un’apertura alare di circa 48 cm. Ha un becco corto e nero e una grande apertura boccale. I tarsi sono molto corti e nerastri, e in genere, visto in volo appare tutto nero, mentre in realtà è di colore marrone nerastro, con la gola chiara. Le ali sono lunghe e la coda forcuta.
Sia le rondini che i rondoni si nutrono di insetti catturati in volo e i loro piccoli nascono in estate e sono nidicoli. Mentre nel rondone, nel balestruccio e nel topino sono entrambi i genitori a prendersi cura delle uova, nelle rondini è principalmente la femmina a covare.
Abbiamo detto che, per distinguere una specie dall’altra è anche importante l’habitat in cui l’uccello è stato osservato. Le rondini vivono generalmente nelle campagne aperte, coltivate o vicine a stalle e fattorie in cui si trovino anche specchi d’acqua. Il loro nido è costruito con fango e paglia, con una forma a coppa rivolta verso l’alto. Il balestruccio condivide l’habitat della rondine ma, essendo meno campagnolo, è presente anche nei centri urbani moto antropizzati, nelle zone montane e nelle costiere. Il suo nido è a forma di semicoppa, tutto chiuso eccetto che per un foro di ingresso nella parte superiore. Il topino vive in ambienti fluviali, cave di sabbia e ghiaia con ammassamento di materiale estratto e nelle campagne con specchi d’acqua. Scava un tunnel nelle pareti di sabbia e terra degli argini fluviali, che termina con una camera finale in cui ammucchia una coppetta di erbe e piume. La rondine montana, come di ce il nome, vive in ambienti montani fino a 2000mt, con pareti di roccia e pascoli di alta quota, valloni e orridi oppure nelle coste marine rocciose. Il nido è una semicoppa di fango riempita di piume e materiale vegetale, appesa alle pareti delle cavità rocciose. Per finire, il rondone frequenta ambienti collinari, campagne e coste rocciose, ma anche città con centri storici ricchi di appigli e cavità. Il suo nido si trova sotto le tegole o le grondaieo dentro i buchi dei vecchi palazzi ed è una coppetta formata da piume, erbe e paglia mescolate insieme alla saliva.