La scorsa settimana c'è stato il mio primo post dell'anno dedicato alla Pasqua, oggi ve ne mostro un secondo e precisamente il progetto realizzato per la raccolta Handmade Easter ideata e organizzata da Alex B.!
Come sapete faccio parte di questo nutrito gruppo di giovani e brillanti donne denominato The Creative Factory e ancora mi domando come mai.
Resta il fatto che ci sono dentro e non mi schiodo più!
Ed ecco quindi il frutto di un "duro" lavoro che si articola in vari passi che di seguito vado ad illustrarvi.
Premessa.
Lungo i fossati che circondano i vigneti di mio marito da sempre ci sono filari di Salici (in dialetto li chiamiamo "saezzi").
Questa pianta dai rami elastici e flessibili (detti "venchi") è molto utile in quanto usata durante le potature per legare le viti.
Ma la sua elasticità e flessibilità può trovare anche altri utilizzi, ed è qui che mi colloco io.
Girellando in Pinterest mi sono imbattuta in numerose Ghirlande Pasquali e mi sono detta: ne voglio fare una! Si, si!
Nella fattispecie mi sono proprio innamorata di questa e quest'altra.
Ho rimuginato un pochino... e pensa, pensa, pensa (mi pareva di essere Winnie the Pooh!) mi sono detta: aspettiamo che il consorte vada a tagliare i rami così il mio progetto potrà essere messo a punto!
(si perché sono un pochetto lestofante inside; mica glielo detto subito quello che mi frullava per la mente. Altrimenti ciccia! I ramoscelli flessibili e belli me li dovevo raccogliere da sola).
Per questa Ghirlanda ho fortemente voluto utilizzare materiale legato al luogo in cui abito, e soprattutto disponibile in giardino, senza bisogno di acquistare nulla (dimenticate per un secondo il fatto che i rami li ho sottratti indebitamente, poi glielo ho detto. La circostanza per la quale ciò sia avvenuto quando ormai avevo assemblato il tutto è assolutamente trascurabile).
Torniamo a noi...
dicevo materiale facilmente reperibile.
Scartata l'erica che tende a perdere i fiorellini se maneggiata troppo ho puntato diritta verso il Rosmarino!
Ora però mi serviva qualche piccolo particolare da aggiungere.
Sempre di riciclo ovviamente, che io mi sono ripromessa anche di smaltire tutto quello che ho accumulato!
Ho creato due cerchi con i rami più spessi e aggrovigliato intorno quelli sottili aiutandomi con il filo di ferro (rubato in magazzino. Shhhhh!) in alcuni punti cruciali.
Sempre con il filo di ferro ho legato i cerchi tra loro.
Ho applicato i rametti di rosmarino...
... e concluso incollando qualche Farfalla (come quelle che vi ho mostrato ieri) ed un fiocco.
Una piccola nota per chi conosce i Fiori di Bach.
Il Salice (Willow) è indicato per coloro che non riescono a vedere gli aspetti positivi della vita; ridona ottimismo, voglia di vivere e diminuisce la sfiducia negli altri.
Quindi lo trovo molto adatto al mio umore di questo periodo!
Rosemary invece dà la capacità di sentirsi confortati e sicuri nel proprio corpo fisico.
E questo lo trovo adatto sempre!
Che ne dite?
E' valsa la pena compiere tutti questi misfatti?
Con questo post partecipo a
e oggi pubblicano insieme a me
Emanuela di My Little InspirationsNorma di Voglio il Mondo a Colori
per tutte le informazioni dettagliate sul progetto, che ci accompagnerà per tutto il mese di Marzo, e l'elenco completo dei partecipantivi rimando al post della mitica Alex B. diC’é Crisi, C’é Crisi!
P.S.: quando il rosmarino si secca e diventa bruttino può essere facilmente tolto e sostituito con l'edera (ad esempio). La base di salice invece rimane sempre così.