Molto diffuso, fin dai tempi antichi nell’Italia meridionale e particolarmente in Sicilia. Qui, lo prepariamo, ancora oggi, con i più svariati elementi come, menta, alloro, citronella, semi di anice, caffè e molti altri ancora, che costituiscono la base principale di un liquore genuino fatto in casa.
Ingredienti
2 limoni io ho usato grossi limoni somiglianti ai cedri (“pipittuna”)
4 arance
3 mandarini (possibilmente con la buccia molto sottile)
4 dl di alcool a 90°
8 dl di acqua
300 grammi di zucchero
Procedimento
Lavare gli agrumi, che non devono essere trattati, e sbucciarli con il pelapatate, in modo da prendere soltanto la parte superficiale e non la parte bianca della buccia. Mettere le bucce in un barattolo, provvisto di chiusura ermetica, versarvi l’alcool, chiudere ermeticamente e lasciare riposare per quindici giorni. Ricordarsi di scuotere giornalmente il contenitore.
Trascorso il tempo, filtrare il liquido eliminando le bucce, preparare lo sciroppo sciogliendo lo zucchero nell’acqua calda, farlo raffreddare e aggiungerlo all’alcool filtrato. Richiudere il barattolo e, dopo un mese, filtralo ancora usando una stoffa di cotone. Imbottigliare e servire freddissimo.