Ross Brawn, Boss Mercedes
Ross Brawn si aspetta una grande prestazione della W04 nel prossimo appuntamento del mondiale in Cina, in linea con quello che ha dimostrato a Sepang tre settimane fa.Il team di Brackley ha infatti raggiunto nello scorso Gran Premio della Malesia la sua performance migliore dal lontano Gran Premio di Monaco del 2012. E' vero infatti che Nico Rosberg e Lewis Hamilton avrebbero potuto lottare per la vittoria se le loro monoposto non fossero state vittima di un eccessivo consumo di carburante che li ha portati a dover risparmiare il mezzo per arrivare in fondo alla gara.Mentre la Red Bull rimane la logica favorita per il Gran Premio di Shanghai, la Mercedes probabilmente sarà soggetta di forti pressioni da parte di Ferrari, Lotus e Mclaren che si sono dichiarate entusiaste dei loro progressi fatti nelle ultime tre settimane di stop tra una gara e l'altra.
Hamilton e Rosberg da quest'anno compagni di squadra
Il boss della squadra tedesca però non ha dubbi sulla competitività delle sue monoposto e rilancia: "Non c'è motivo per cui non dovremmo essere nel gruppo di testa in Cina. La macchina sembra comportarsi molto bene con i miglioramenti che abbiamo apportato in questi giorni e i nostri piloti sono molto motivati e in gamba."
Hamilton e Rosberg sono i vincitori rispettivamente delle edizioni 2011 e 2012 della gara di Shanghai, con il tedesco che l'anno scorso ha raggiunto la prima vittoria per la casa motoristica tedesca dal suo rientro in Formula 1 nel 2010.
Nico Rosberg ha una particolare affinità con la pista cinese avendo guidato 78 degli ultimi 168 giri svolti su questo circuito e essendosi sempre qualificato tra i primi 4 nelle ultime 3 edizioni del gran premio.
Anche Brawn è di questo avviso: "Siamo sempre andati abbastanza bene e Nico in particolare è molto forte qui. E' una pista che si adatta a lui e il consumo delle gomme anteriori sarà molto limitato grazie alla natura delle curve. Potremmo però avere dei problemi di consumo con le gomme posteriori come successo negli ultimi anni, anche se adesso le cose vanno molto meglio."