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Rotocalco del Gomitolo “Ebay – Riconoscere un’inserzione genuina Vol 1″

Creato il 21 dicembre 2010 da Momoilgomitolo

Molti di noi hanno ceduto al fascino e alla tentazione dei prezzi di Ebay.
Ci siamo registrati nella speranza di trovare il vello d’oro al prezzo di un tollino, e spesso ci siamo ritrovate con una sola ç_ç …una storia davvero ripetitiva, quella delle fregature su Ebay.

Non mi stancherò mai di dirlo, non ci sono posti in cui le fregature sono garantite al 100%, poichè è la nostra mano a pagare, o a clickare su conferma offerta. Ci sono regole da leggersi prima, opinioni sui prodotti in quantità e il libero arbirio: possiamo evitare una buona parte di furti ingiustificati aguzzando l’occhio, allenandoci all’interpretazione delle “scritture delle inserzioni”, si ci andrebbe una Stele di Rosetta, alle volte, ma soprattutto, dobbiamo saper muoverci nei versi giusti.
Perchè mi permetto di dare consigli sull’utilizzo di questo sito di asteon line? Lo uso da 7 anni. Sono tanti, e ho sia acquistato che venduto. All’inizio mi sono fatta prendere in giro: acquistavo alla cieca e spesso o sovrapagato abiti usati e borsette di lana…le mie manie di allora, ma posso tranquillamente dire che sulle firme sono sempre andata coi piedi di piombo.
L’intento della puntata odierna del Rotocalco è quella di darvi un’idea di come si possa “smascherare” una vendita fraudolenta di merce, anche, firmata. Moltissimi di voi saranno già super edotti in materia, ma ripetere, si sa, non guasta mai.
Prima di analizzare l’inserzione per riconoscerne eventuali punti dolenti, passiamo in rassegna le categorie SI (ovvero quelle degli oggetti potenzialmente acquistabili con soddisfazione) e quelle NO (evitare, please, rischio troppo alto). Su Ebay nulla è certo, ci si basa sulla parola, non possiamo vedere o provare l’oggetto..insomma: dobbiamo tutelarci e vincere la fregola d’acquisto, agire col sangue freddo.

CATEGORIE “SI”

- pelletteria (borse, scarpe, cinture, capispalla) nuova o usata (NO LUSSO NUOVO)
- abbigliamento vintage o nuovo
- DIY ovvero, accessori realizzati a mano
- Conteria e merceria
- accessori auto, moto, stoffe.
- smalti, accessori per trucco non firmati rigorosamente NUOVI ed ECONOMICI

CATEGORIA “NO”
- gioielli “trendy” (vedi Tiffany/Breil/DODOPomellato, improvvisamente sono apparsi a prezzi ridicoli, peggio che alle bancarelle!)
- gioielli veri (ebay mette commissioni altissime, chi vende un anello d’oro vero alla metà se deve darne un quarto del ricavato a Ebay??)
- Cosmetici (tranne di cui sopra, spesso sono taroccati, rischiosissimi per la salute, oppure scaduti o, poco ci manca. Usati? ma stiamo scherzando? Altro fattore: si rompono nel viaggio)
- Profumi: ho lavorato nella produzione di profumi superlusso per un bel pezzo, le case come BULGARI/EXTE’/UNGARO/CAVALLI/FERRE’ (per citare quelle con le quali ho avuto a che fare) non permettono nemmeno che esca un coccio rotto dalla fabbrica…non esistono profumi “scappati dal camion”, i tester sono generalmente avvolti in confezioni di cartone marrone, contengono poco prodotto e non poterbbero uscire da dove vengono assemblati senza giustifica…ehm..Rubati?
- Accessori e abiti must have del momento  , o in generale, a prezzi bassi o anche solo un pochino più bassi: è abbastanza evidente la fregatura, no? Se è must have è più probabile che alzino i prezzi giocando con la nostra smania di posssedere un determinato articolo: vedi Chanel con gli ultimi smalti…

- tecnologia/gadget desideratissimi: siete davvero sicuri che si possa acquistare un IPHONE, un GALAXY TAB, a 200€??MA DOVE??

- GRIFFE NUOVE: borsette, scarpe, accessori e abiti di grandi griffe delle collezioni attuali o precendenti di poco, borsette (o scarpe) di LV/GUCCI/PRADA/BALENCIAGA/CHANEL/FENDI nuove o simil nuove….e dove le prendono da mettere su Ebay, stiamo scherzando?
Bene, abbiamo diviso i potenziali affari. Vediamo nel dettaglio come si deve presentare una inserzione generica, e il suo venditore ONESTO.

Quando cerchiamo un articolo su Ebay, possono accadere due cose: o cerchiamo un oggetto in particolare o ci andiamo a “ispirare” navigando liberamente tra le categorie. Il mio consiglio è quello di non vedere Ebay come un supermarket, purtroppo si cade spesso nella tentazione di acquistare un articolo a prezzi insulsi…ma dobbiamo tenere conto delle spese di trasporto (spesso trascurate, causano orrende sorprese..alle volte), eventuali spese doganali, per acquisti oltre frontiera, e reale prezzo del prodotto. Con le idee ben chiare, cercheremo un prodotto conosciuto, della quale qualità siamo ben informati e conosciamo anche il prezzo retail (quello del negozio) come livello indicativo. Nel corso degli anni Ebay è cambiato, oggi dovrebbe essere più difficile trovare oggetti provenienti  da posti sospetti (ma non è detto che non ci siano) o contraffatti e spacciati per originale, ma resta sempre una buona base per le peggiori truffe. Ecco come vi consiglio di agire (specialemente se non siete pratiche):

- IDEE CHIARE Utilizzare Ebay per cercare oggetti che hanno un prezzo troppo alto, ma mai di lusso, (quindi puntiamo sull’usato/pentimenti/collezioni passate-outlet) nei negozi o che non troviamo più. Così facendo sappiamo cosa riceviamo e quanto vale. RIPETO: NO LUSSO.

- SPEDIZIONI  Non farsi tentare da manufatti/prodotti economici provenienti dalla Cina o altri luoghi extra comunitari: le spese doganali sono un salalsso, come la spedizione, l’attesa, e soprattutto: non abbiamo idea del vero valore del prodotto. Abitini super deliziosi, in foto su una modella che sembra uscita da un manga, magari proprio come li cercate voi..a pochi euro..poi vi arriva (esperienza della mia migliore amica) uno straccio cucito malissimo, di pura plastica e per la spedizione son partite minimo 30€. A conti fatti non conviene, se proprio vogliano toglierci uno sfizio ci sono siti dedicati, sicuri e, nel dubbio, recensiti sui blog

:D

- PREZZI L’usato è usato, anche se provate solo per 2 ore al party, le scarpe (in primis) e gli abiti con la sola operazione di “togliere il cartellino” o suola calpestata, perdono il 40% del prezzo di listino. Chi vende una decollete messa solo per ballare (solo?!?) 2 o 3 ore al prezzo originale meno il 20% è una ebayer poco corretta. Mi spiace. Non c’è cosa che tenga: suola usata poco, scarpa al -40%, scarpa usata più di una volta -60%, come minimo! E’ una fregatura vendere un oggetto usato con prezzo superiore rispetto un outlet che la vende nuova! Anche fosse il modello meg-amazing! Stesso dicasi per quei venditori che si spacciano come outlet (ALTO RISCHIO TRUFFA verificare sempre con massima cura i pezzi venduti, confrontarli con foto di google, se non trovate un detto modello è davvero grigissima. i feedback possono essere tarocchi) non devono assolutamente avere prezzi superiosi a venditori autorizzati come YOOX, OUTNET e altri negozi on line.

- ONESTA’ Ponetevi il quesito: come scriverei io una inserzione Ebay? Ecco, se trovate inserzioni scritte in italiano poco chiaro, con grandi o diffusi errori grammaticali (uno di battitura ci sta, due direi anche no), con descrizione diversa dal titolo, foto non presenti, o incongruenti, o peggio! Prese dai siti…NO! Non siamo davanti a una persona che cerca di vendere onestamene, già uno che prende la foto dal sito ufficiale, e non fa lo sforzo di fotografare la sia merce, puzza di truffatore, ESIGETE LA FOTO DELL’OGGETTO, non una sola, ma una per LATO. Leggetevi tutti i feedback, che anche se positivi possono essere stati pattuiti o peggio: FALSI, guardate anche gli altri oggetti venduti, potrebbe vendere per più volte lo stesso articolo.

-CHIEDERE TUTTO E DI PIU’ : l’acquirente ha diritto a  chiedere e  il venditore è tenuto a rispondere in tempi brevi. Uno che non vi da retta, che risponde a metà, che non manda foto…lasciatelo perdere. Crepi nel suo brodo. Io chiedo ogni cosa, anche le più perniciose e strane, riguardo un oggetto, dopotutto l’euro lo caccio io. Eh. Poi vi dico bene cosa chiedere di strategico categoria per categoria.

-PAYPAL: La scusa della ricarica sulla postepay, comoda (??), veloce…Allora, facciamo i conti: costa un euro in più, non siamo tutelati, dobbiamo andare fino alle poste e perdere una fetta di vita pari a due ore in fila…non mi pare una buona soluzione. Ebay non approva questa pratica, in quanto non può trattenere una percentuale sul venduto (il motivo per cui ebay esiste..=_=), e se utilizzate questo metodo siete  FRITTI. Nessuna possibilità di supporto anti frode, in pratica ci voltano le spalle. Paypal dice di coprirci fino a 500€ di spesa, Ebay è felice, il venditore deve accettarlo (infatti da un po’ di tempo per registrarsi come venditore su Ebay devi avere un conto paypal) e noi siamo più tranquille. Ah, per chi non lo sapesse, il conto Paypal si può aprire anche con una carta Postepay, perchè funziona esattamente come una carta di cerdito normale. A prova di scemo. Aggiungo che chiede pagametni come vaglia, bonifico…lasciate perdere. DAVVERO.

FEEDBACK: non sono i millemila feeds che fanno di un venditore il meglio che c’è. Vi ricordo che c’è un modo per aumentarseli per finta: vendite farlocche. Fidatevi solo di commenti sinceri, inerenti all’oggetto, verificate se sono stati rilasciati da più acquirenti: se il 50% dei feeds sono di un tale..beh qualche domanda me la farei. Leggete sempre quelli negativi, a volte può anche essere colpa dell’acquirente..a volte no, quelli neutri nascondo merce tarocca: puntateci gli occhi.

FOTO: perchè noi non possiamo toccare, girare attorno e provare l’oggetto! Fondamentale che l’inserzione abbia una bella foto, scattata dal proprietario, luminosa e dettaagliata: ASSOLUTAMENTE non presa da un sito o da Google. E’ facile, soprattutto per gli oggetti firmati,che un venditore truffaldino prenda una fotografia da Internet, magari pure “casalinga” di qualcun’altro, o peggio! da un altra inserzione, e ci faccia una bella paginetta: voi acquistate entusiasti, aspettate e poi arriva un’approssimazione dell’articolo pagato, diverso se non tarocchissimo.
A me è capitato con una calzatura, la foto (ce ne aveva ben 3!) ritraeva un sandalo Zara beige, mi è arrivato un simile di Bata..vabbè siam rimasti nel circolino come qualità, poteva andare peggio, ma non è una trnsazione corretta. Da allora, per qualsiasi cosa voglia fare un offerta e per qualsiasi importo, chiedo sempre una foto di un dettaglio (è un ottima “scusa” per averne la controprova “onestà”, oltre che un nostro DIRITTO), o più di una, e poi confronto con l’inserzione. So che sembra un comportamento sbagliato, ma la vendita per inserzione comporta autotutela.
Se non le manda: mandatelo a stendere, potrebbe anche non avere l’oggetto e inscenarvi uno smarrimento delle poste, mentre aspettate ignari.

SCADENZA: non fate mai l’errore di “osservare” nel “Mio Ebay” un oggetto che ha scadenza programmata inferiore le 48 ore: dovrete avere il tempo di scambiare info e immagini col venditore. L’ansia da inserzione in scadenza fa compiere gesti folli, anche per articoli “a scatola chiusa”.

Ora che vi ho presentato alcuni parametri per muovervi con maggiore sicurezza, e soddisfazione, non resta che descrivere una potenziale inserzione tipo!

MI metto a scrivere per bene, intanto leggetevi questo sito: contiene info ottime per tutelarsi da “famosi” truffatori di EBAY, alcune pecche circa l’assistenza offerta e l’elenco dei CATTIVI!!

Alla prossima con un’altra puntata sul mondo EBAY!

Baci

Momo


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