ONEDAE LA VIABILITA’ A SESTO CALENDE
Da anni gli abitanti diOneda ,frazione di Sesto Calende , pongono il problema della incolumità stradale , minacciata oltre ogni ragionevole comprensione .
Da anni, in occasione della campagna elettoraleper il rinnovo dell’amministrazione comunale , i rappresentanti delle varie coalizioni politiche ,si presentano alla cittadinanza locale con la promessa dello studio del problema e della risoluzione dello stesso .
Da anni , passato il fervore elettorale , la viabilità resta immutata .
Il sig .Battaglia ha avuto il merito di non attendere la prossima scadenza elettorale per chiedere contodella scarsa attenzione riservata dall’amministrazione attuale ai suoi concittadini .
In realtà le passate amministrazioni hanno sfruttato Oneda ,ingoiando i soldi degli oneri di urbanizzazioneper la costruzione di edifici di cui ,penso, gli abitanti proprio non ne avvertivano la necessità .
Ma il risultato perenne resta a futura memoria : cemento, cemento, cemento .
Cosa se ne fanno gli abitanti di tante costruzioni ?
Perritornare al problema viabilità , ritengo che una causa dell’afflusso di moltissime auto lungo via Oneda sia imputabile alla mancata attenzione per la viabilità del Sempione .
Infatti ,in alcuni momenti della giornata ,i semafori postiagli incrocidelSempione con Viale Ticino e conViaRossellicreano code interminabili di auto che raggiungono l’innesto vergiatese dell’autostrada .
E’ giocoforza per tantissimi automobilisti che devono attraversare Sesto Calende per recarsi a CastellettoTicino o ad Angera , affrontare il malefico semaforo di Corgeno per deviare verso Oneda , rischiando di pagare un oneroso pedaggio al comune di Vergiate .
In alcuni momenti della giornata il centro abitato è una strada a scorrimento più veloce della vergognosa statale 629 Besozzo –Vergiate !
Il percorso è più tortuoso , ma si risparmianoestenuanti sosteai semafori .
In attesa di sostituire i semafori con rotonde , possiamo suggerire all’amministrazione comunale di verificarele ore di maggiore flusso automobilistico e disporre la presenza di un paio di persone che regolinomanualmente i semafori , in modo da rendere scorrevole il traffico sulSempione .
Tali persone potrebbero essere individuate negli ausiliari del traffico che quotidianamente controllanola regolarità dei versamenti nelle casse comunali sestesi degli aumenti tariffari per i postegginelle strisce blu .
In attesa ,dicevamo , di risolvere il problema con le rotonde ( od altro strumento efficace ).
Andrea Bagaglio – Comitato “ MENO AUTOVELOXPIU’ ROTONDE“
ONEDAE LA VIABILITA’ A SESTO CALENDE
Da anni gli abitanti diOneda ,frazione di Sesto Calende , pongono il problema della incolumità stradale , minacciata oltre ogni ragionevole comprensione .
Da anni, in occasione della campagna elettoraleper il rinnovo dell’amministrazione comunale , i rappresentanti delle varie coalizioni politiche ,si presentano alla cittadinanza locale con la promessa dello studio del problema e della risoluzione dello stesso .
Da anni , passato il fervore elettorale , la viabilità resta immutata .
Il sig .Battaglia ha avuto il merito di non attendere la prossima scadenza elettorale per chiedere contodella scarsa attenzione riservata dall’amministrazione attuale ai suoi concittadini .
In realtà le passate amministrazioni hanno sfruttato Oneda ,ingoiando i soldi degli oneri di urbanizzazioneper la costruzione di edifici di cui ,penso, gli abitanti proprio non ne avvertivano la necessità .
Ma il risultato perenne resta a futura memoria : cemento, cemento, cemento .
Cosa se ne fanno gli abitanti di tante costruzioni ?
Perritornare al problema viabilità , ritengo che una causa dell’afflusso di moltissime auto lungo via Oneda sia imputabile alla mancata attenzione per la viabilità del Sempione .
Infatti ,in alcuni momenti della giornata ,i semafori postiagli incrocidelSempione con Viale Ticino e conViaRossellicreano code interminabili di auto che raggiungono l’innesto vergiatese dell’autostrada .
E’ giocoforza per tantissimi automobilisti che devono attraversare Sesto Calende per recarsi a CastellettoTicino o ad Angera , affrontare il malefico semaforo di Corgeno per deviare verso Oneda , rischiando di pagare un oneroso pedaggio al comune di Vergiate .
In alcuni momenti della giornata il centro abitato è una strada a scorrimento più veloce della vergognosa statale 629 Besozzo –Vergiate !
Il percorso è più tortuoso , ma si risparmianoestenuanti sosteai semafori .
In attesa di sostituire i semafori con rotonde , possiamo suggerire all’amministrazione comunale di verificarele ore di maggiore flusso automobilistico e disporre la presenza di un paio di persone che regolinomanualmente i semafori , in modo da rendere scorrevole il traffico sulSempione .
Tali persone potrebbero essere individuate negli ausiliari del traffico che quotidianamente controllanola regolarità dei versamenti nelle casse comunali sestesi degli aumenti tariffari per i postegginelle strisce blu .
In attesa ,dicevamo , di risolvere il problema con le rotonde ( od altro strumento efficace ).
Andrea Bagaglio – Comitato “ MENO AUTOVELOXPIU’ ROTONDE“