Rovereto: natura, arte e cultura nella provincia di Trento

Creato il 31 maggio 2013 da Nonsoloturisti @viaggiatori

La scorsa settimana mi hanno invitata a trascorrere il fine settimana a Rovereto. Seconda città della provincia autonoma di Trento per dimensioni, Rovereto è la meta ideale per chi voglia trascorrere un paio di giorni con il giusto mix di arte, cultura, natura e buona cucina. La sua posizione privilegiata nell’ampio fondovalle della Vallagarina fa di lei anche un ottimo punto di partenza per escursioni sul Lago di Garda e nelle splendide zone montane circostanti. Il mio consiglio è quello di recarsi subito al punto informativo della città, situato in Piazza Rosmini, dove sapranno darvi indicazioni e utili materiali su tutto ciò che è possibile vedere.

L’attrazione più importante di Rovereto è innegabilmente il Mart (Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto). Considerato uno dei più importanti musei di arte moderna e contemporanea d’Italia, il Mart si distingue per il suo forte carattere internazionale. L’esposizione permanente conta oltre 30.000 opere che ripercorrono l’arte del Novecento dal Futurismo alle ultime tendenze contemporanee. Personalmente ho trascorso quasi tre ore nelle sue sale, ma sono sicura che meriterebbe una seconda visita. Per fare il pieno d’arte è anche possibile recarsi alla Casa d’Arte Futurista Depero, unico museo futurista d’Italia.

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Molto piacevole è anche passeggiare per il centro di questa cittadina, a partire da Piazza Rosmini, caratterizzata da una grande fontana centrale e dal Palazzo del Ben, proseguendo poi verso il cuore del centro storico dove si incontra Piazza Cesare Battisti (anche detta Piazza delle Oche). Qui d’obbligo la sosta a La Caffetteria Bontadi dove è possibile approfittare dell’ottima pasticceria, scegliere tra un’infinita varietà di tè e gustare diverse miscele prodotte direttamente dalla torrefazione Bontadi. Proseguendo poi per le strette vie ci si imbatte nella Casa di Mozart, ovvero il luogo in cui un giovanissimo Wolfgang Amadeus tenne il suo primo concerto italiano. Proprio per celebrare questo grande musicista, ogni anno a Casa Mozart si tiene il Festival Internazionale Wolfgang Amadeus Mozart. Da qui, salendo, si raggiunge l’antica Porta San Marco che preannuncia, pochi metri dopo, la principale chiesa della città, ovvero Chiesa di San Marco.

Allontanandosi pochi chilometri da Rovereto è anche possibile visitare Castel Beseno, noto come il più vasto complesso fortificato del Trentino e che vanta una posizione panoramica sulla Vallagarina. Molto ben conservato anche grazie alle numerose opere di ristrutturazione, il castello, grazie alle sue ampie corti, alle sue cantine e cisterne, alle sue porte fortificate e alle sue maestose mura, permette di sperimentare un’immersione completa nelle atmosfere medievali.

Dove dormire e dove mangiare? Io ho alloggiato all’Hotel Rovereto che mi sento di consigliare per via della posizione centrale e comoda a tutte le attrattive della città, per l’ottima pulizia delle stanze e delle aree comuni e, non ultimo, per l’estrema cortesia del personale. Inoltre questo hotel ospita al suo interno il Ristorante Novecento nel quale è possibile farsi servire un’eccezionale pizza gourmet. Ottimo è anche il Ristorante Al Trivio nel quale si possono gustare pane e pasta fatti in casa (provate gli strozzapreti!), carne di prima scelta e un vasto assortimento di vini locali.

Concludo con una curiosità su Rovereto che, da appassionata ciclista, mi ha colpito molto: oltre al fatto che questo comune incentiva l’utilizzo della bici come mezzo green per gli spostamenti in città, Rovereto è anche tappa di una lunga pista ciclabile (circa 80 chilometri) che si sviluppa quasi interamente lungo il corso del fiume Adige.

Dove si trova Rovereto?


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Eletrotter

Vivo a Torino, città che amo profondamente, ma nonostante questo mio amore, spesso, sento l’esigenza di scappare lontano da lei per scoprire altri nuovi splendidi luoghi. Credo profondamente che anche viaggiare sia una forma d’arte e che più il viaggiatore sviluppa curiosità, fantasia e originalità, più saprà creare itinerari di viaggio meravigliosi.


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