Il destino del progetto dipenderebbe in larga parte dalle leve di politica finanziaria e fiscale che il Governo finlandese potrebbe mettere sul tavolo della trattativa e proprio a questo proposito il locale comitato economico degli affari discuterà dell’importante questione domani, giovedì 4 ottobre 2012, nell’ambito di una riunione appositamente organizzata.
Le navi di classe Oasis precedentemente costruite dai cantieri navali finlandesi, di oltre 225.000 tonnellate di stazza lorda, hanno comportato investimenti per circa un miliardo di euro a unità, un impatto economico enorme per il Paese, tanto che le locali organizzazioni sindacali dei lavoratori metallurgici hanno già fatto appello al Governo e al Ministero del Lavoro e dell’Economia affinché adottino le misure economiche e di politica fiscale necessarie per rimanere competitivi e per ottenere in questo modo nuovi ordini.
Entrambe le gemelle attuali, Oasis of the Seas e Allure of the Seas, operano tutto l’anno nei Caraibi ed il mercato statunitense ha fino ad oggi restituito buoni risultati in termini di profitti e prenotazioni, tanto da, evidentemente, far pensare ad una terza sorella …