La sella della bicicletta è un'altra di quelle parti in cui l'evoluzione tecnologica ha, da una parte imposto un'accelerazione repentina, dall'altra ha lasciato come tanti anni fa alcuni concetti. Giusto o sbagliato c'è chi lancia la sfida verso un rinnovamento totale. Se è cambiato tantissimo l'appoggio, grazie anche a materiali impensabili fino a qualche lustro fa, non si può dire altrettanto del sistema di aggancio della sella. Per certi versi è rimasto il limite di questo componente. E allora ben vengano nuove soluzioni.
Tra queste segnaliamo l'arrivo di un progetto piuttosto interessante messo a punto da Ritchey.
«Non si tratta solo di un altro disegno con telaio “monotubo” - spiegano i tecnici Ritchey – ma di un progetto che fa diventare la sella un componente ancora più attivo nel comfort della bicicletta».
L'idea, infatti, è di sfruttare l'elasticità dei materiali per trasforamre telaio e scafo della sella in un componente ammortizzante.
Il disegno, tra l'altro è stato specificamente realizzato per evitare il cedimento che molte selle superleggere evidenziano nel tempo. Il peso del ciclista e le vibrazioni vengono smorzate dallo scafo e dalle ali esterne dell'appoggio della sella che permettono di seguire facilmente il movimento della pedalata del ciclista.
Il sistema è pensato per il reggisella WCS Carbon Link che può adattarsi anche ad altri sistemi di aggancio di selle.
Ulteriori informazioni: www.ritcheylogic.comhttp://mtb80.blogspot.com Mtb - Ciclismo - Triathlon