La Bestia di Silvia Daveri
Quarta di copertina: Francia, novembre 1764.Tra la nebbia e le ombre del fitto bosco nero che circonda Le Malzieu, nella regione del Gévaudan, si aggira una Bestia. «...È talmente veloce che è impossibile raggiungerla nella corsa... una Bestia enorme, simile a un lupo, ma troppo grande per esserlo» si legge nella Gazzette de France.Misteriose morti si succedono nel bosco, riaffiorano antiche leggende, supposizioni e sospetti dividono la popolazione.La quindicenne Marie è una ragazza diversa dalle altre, è curiosa, e, unica persona nel paese, ama leggere e sa scrivere. Quando i suoi amici cominciano a sparire nel bosco, è decisa a scoprire perché. Che cos’è la Bestia?Nella ricerca della verità, Marie si troverà alle prese con dicerie e menzogne e, faccia a faccia con realtà insospettabili, capirà di non potersi fidare di nessuno, nemmeno di suo padre. Intanto la Bestia li osserva, li bracca e non risparmia anima viva sul suo percorso.Ma il pericolo più grande per Marie saranno due occhi d’ambra venati d’amaranto che racchiudono un segreto...
L’autrice:Silvia Daveri (Arezzo, 1982) ha lavorato per anni come giornalista pubblicista. Oggi vive in campagna con il suo compagno, papà Franco, un cane da coccole, un gatto nero e una gatta degustatrice d’acqua. Al termine degli studi universitari in comunicazione ha deciso d’iscriversi alla Scuola Annuale di Narrazioni Arturo Bandini di Arezzo, esperienza che l’ha formata come scrittrice e durante la quale ha scritto La Bestia, suo primo romanzo.Attualmente lavora al suo secondo libro e si diverte a leggere e recensire libri nel suo blog http://silviadaveri-autorialblog.blogspot.it/
Ed ora passiamo all'intervista!
Ciao Silvia e benvenuta sul blog ROMANCE E NON SOLO. Passiamo subito alle domande =DTi va di raccontarci qualcosa di te?Inizi subito con le domande difficili! Partiamo dalla fine, ho pubblicato il mio primo romanzo, La Bestia, un paranormal storico, a giugno del 2012 con la casa editrice Reverie, nuovo marchio di Fuori Onda Libri. Il percorso per arrivare fin lì è stato lungo. Avete presente il famoso discorso di Steve Jobs alla Stanford University? Siate affamati, siate folli? Lui parla dei puntini che ha unito, a posteriori, tra le tante esperienze della sua vita e che lo hanno condotto a realizzare il suo sogno. Voglio dirvi qualcosa di me parlando dei miei puntini. Il primo è stato quando ho iniziato a leggere e mi sono innamorata delle storie, il secondo quando a sette anni ho deciso di provare a scriverne una. Questo è stato un puntino fallito, ma essenziale ;). Non nascondo che alla consueta domanda: “cosa vuoi fare da grande?” io rispondevo: “la scrittrice”, e non ho smesso quando sono diventata grande. Il terzo puntino è stato congiunto quando all’università mi sono forzata ad ignorare la scrittura perchè non è un vero lavoro, *tutti dicevano*, e mi sono iscritta a scienze politiche. Beh non ci sono riuscita. Il quarto puntino quando, dopo la laurea, mi sono iscritta alla Scuola Annuale di Narrazioni Arturo Bandini di Arezzo per recuperare quanto avevo tralasciato negli studi. Il quinto è stato quando il mio compagno mi ha parlato per la prima volta della Bestia del Gevaudan e da lì ho letto tutto quanto sono riuscita a trovare sull’argomento e il 1764 francese, e l’ho trasformato in un paranormal.
La tua passione per la scrittura è nata da poco o è una passione che hai coltivato nel corso degli anni?I puntini sopra hanno già risposto ma la verità è: entrambe. Scrivere è per me una necessità, ma non credo alla filosofia dell’artista che solo con il talento raggiunge risultati. Spesso la professione dello scrittore viene svilita in questo modo. Scrivere storie è un mestiere ed è giusto essere preparati, studiare tecniche di scrittura, leggere tantissimo e coltivare ogni giorno la propria professionalità.
Che genere prediligi particolarmente scrivere?Ho iniziato con un paranormal perchè è il genere che adoro leggere, e perchè nella mia ricerca storica sulla Bestia del Gevaudan ho trovato molto riferimenti ad antiche leggende, troppo intriganti per non inserirle nella narrazione e svilupparle. Però non amo molto le barriere di genere. A me piace pensare che scriverò sempre qualcosa di diverso, mi piacciono le sfide e poi, non puoi mai sapere come arriva la prossima buona storia da raccontare :D
Nella scelta del genere con cui hai pubblicato il tuo libro ti sei ispirata ad un autore in particolare che ti piace particolarmente? Se si, chi?Certo, tutti s’ispirano a qualcuno. Per me è stato lo stile della Meyer a fare da guida, per quanto le storie siano molto diverse, la serie di Twilight è stata quella che mi ha fatto innamorare del genere paranormal.Durante la scrittura del tuo romanzo, il luogo dove ti rifugi a scrivere deve essere silenzioso? O preferisci un sottofondo di musica? Hai un’atmosfera particolare che ti aiuta a rilassarti durante la scrittura?In realtà dipende dalla giornata :D ma in generale preferisco avere le cuffie e una bella playlist di sottofondo, il silenzio è rigoroso solo quando sono in fase di rilettura ed editing.
L’autore, oltre che scrivere, legge anche xD Quale genere prediligi di più leggere? Romanzi simili al tuo o di diverso genere?Sì, leggo molto, mi ritengo prima che autrice una lettrice esigente. Per questo ho aperto un mio blog “Silvia Daveri autorialblog” dove esprimo opinioni su quello che leggo e spazio dal paranormal, ai distopici, ai classici. Anche in questo caso varia secondo i periodi, però i generi che prediligo sono paranormal e distopici.
Quali sono i tuoi progetti futuri o idee in cantiere? Naturalmente solo se puoi e vuoi renderlo noto ai lettori ^^Idee molte, attualmente sto focalizzando le energie sul mio blog e sulla versione ebook del mio romanzo “La Bestia” che sarà disponibile a breve, non sò dirvi la data precisa. La versione digitale non conterrà solo testo ma anche illustrazioni ispirate al romanzo, è un lavoro di team che richiede tempo. Ma sono molto felice e le illustrazioni sono fantastiche, la mano è quella del disegnatore Marco Bregolato. Alcune sono già state utilizzate per il booktrailer.
Bene con questo è tutto… Ti ringraziamo di cuore per la tua disponibilità Silvia! In bocca al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora aggiungere?Crepi!! Grazie per lo spazio che mi hai concesso! ^_^ti metto il link al sito dell’illustratorehttp://www.marcobregolato.com/MarcoBregolatoArt/MarcoBregolatoArt-Index.html
A presto!!!