Posted 6 luglio 2013 in Slider, Una settimana del mondo with 0 Comments
E siamo al terzo appuntamento della nostra finestra sul mondo. I fatti della settimana raccontati dai siti indipendenti, uniti nella convinzione di poter offrire un’informazione sugli esteri chiara, competente e approfondita. A tenere banco questa settimana è stato il colpo di stato in Egitto, ma si è trattato davvero di un colpo di stato? Mara Carro, su L’Antidiplomatico racconta le vicende egiziane in Rivoluzione senza fine e l’Egitto depone un altro faraone, due articoli da non perdere. Ma l’Egitto, stretto nella morsa di una terribile crisi economica, non può permettersi instabilità politica, anche perché si riaccende la guerra dell’acqua con l’Etiopia, come spiega Maria Serra su BloGlobal.
In Brasile intanto non si placano le proteste. Una fondamentale analisi sulla situazione la propone Martina Vacca, su BloGlobal, nell’articolo Ordem, progresso e favelas.
C’è poi la questione Snowden, ovvero lo spionaggio americano ai danni delle cancellerie europee. Ne abbiamo parlato su East Journal chiedendoci se il gigante americano è ancora una potenza “rispettata” da competitor sempre più aggressivi come Cina e Russia, che nel caso Snowden sono coinvolti.
Infine l’Asia, Pietro Acquistapace racconta su Asiablog le ombre del successo economico in Mongolia, paese dove i due terzi della popolazione vivono ancora sotto la soglia di povertà. Alessio Fratticcioli, da Bangkok, ci racconta invece della rivolta dei prigionieri politici in Vietnam che chiedono il riconoscimento dei diritti umani, prendendo il controllo del carcere Xuan Loc, vicino a Chi Minh City (Saigon): un evento senza precedenti nella repubblica socialista vietnamita.
Tags: Brasile, colpo di stato, Egitto, favelas, Morsi, Nilo, proteste Categories: Slider, Una settimana del mondo
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake