Rubrica wandering: Madrid

Da Egosistema

La città di oggi è MADRID.

È una di quelle mete da inserire nella classica top 10 dei viaggi da fare prima di convolare a nozze e oltretutto è abbastanza vicina ed economica.

Madrid è una città in cui non si è mai soli, i madrileni sono pieni di energia e danno una carica molto forte. La stanchezza si farà sentire solo quando sarete di ritorno alla vostra routine.

Il periodo in cui sono stata io, e che consiglio vivamente, è la primavera, aprile e maggio sono i 2 mesi più belli. Comincia a fare buio più tardi e l’aria tiepida non vi farà venire voglia di tornare a casa. Attenzione però agli sbalzi di temperatura. Potreste scottarvi al sole la mattina e starnutire la sera.

I must del viaggio sono:

PUERTA DEL SOL: piazza principale e luogo di incontro ed in cui i madrileni si riuniscono ogni fine anno per aspettare il nuovo anno mangiando un chicco di uva per ognuno dei dodici rintocchi della mezzanotte. E’ possibile ammirare anche la statua raffigurante un orso e un corbezzolo in ricordo della città “Ursaria” (“terra degli orsi”), a causa dell’elevato numero di questi animali che sono stati trovati nell’adiacente foresta, che, insieme con il corbezzolo, sono l’emblema della città dal Medioevo.

MUSEO NACIONAL CENTRO DE ARTE REINA SOFIA: un museo d’arte moderna ed arte contemporanea, dedicato a tutta la produzione artistica dall’inizio del Novecento ad oggi. Dove potrete perdervi tra gli immensi saloni ed imitare (se non siete troppo seri) i visi deformati di famosi artisti o (per i più seri) affittare le registrazioni audio per visitare culturalmente il museo.

PARQUE DEL RETIRO: anticamente costruito come luogo di svago reale che ospita al suo interno un delizioso laghetto in cui è possibile noleggiare delle barchette e vogare in libertà. All’interno del giardino tra le varie opere vi è il Palacio de Cristal al cui interno vengono organizzate mostre ed esposizioni.

La lista sarebbe infinita ma quello che consiglio è di perdersi e lasciare i cellulari in albergo. Provate a camminare senza meta e a sorridere ai passanti, tutti vi rivolgeranno la parola e sarà bello fare amicizia come la si faceva un tempo, in modo semplice e casuale.

p.s: imperdibile per i forti d’animo è sicuramente la corrida, anche se dopo il primo delitto rimarrete un po’ sgomenti.

La cosa ideale per girare Madrid, e in genere ogni nuova metropoli che visitate, è quella di andare in giro con persone del luogo, sicuramente migliora la qualità delle immagini (e non parlo di quelle della macchina fotografica). Girovagare con un cittadino madrileno fa vedere tutto da un punto di vista e da una prospettiva migliori, ad alta definizione. È inutile dire che conoscono tutte le chicche, tutti i locali e tutti i panorami migliori e dopo questo viaggio anche voi potrete vantarvi di conoscerli.

E se non siete amanti della birra come me, potrete gustare svariati chupiti o bevande rigorosamente home made come la famosa clara: intruglio di birra e gazzosa e poi ovviamente la madre di tutte le sbornie: la sangria.

Viaggiare invigorisce l’animo e la mente e Madrid è un toccasana spirituale.


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