Di Massimo Angelucci. A Trigoria si torna a parlare di una partita giocata oramai nel lontano 5 Ottobre 2014, ovvero Juventus – Roma. Sembra che nell’ambiente giallorosso fare del vittimismo conta molto di più che fare calcio e cercare di superare l’avversario sul campo. L’allenatore della Roma Rudi Garcia ha parlato della sfida di domani sera contro l’Inter e non ha dimenticato di mandare un pensiero alla squadra bianconera. Andiamo a sentire le sue dichiarazioni:
“Sappiamo che l’Inter ha dei giocatori forti, che ora gioca in modo differente, non più con una difesa a 5 ma a 4. Ma noi dobbiamo prima di tutto essere la Roma, e poi vietare all’Inter di sfruttare le sue forze. Il campionato comunque non dipende dalla partita di domenica.I fatti dimostrano che la Roma è in grande salute, meglio di noi in Europa hanno fatto in pochi, solo Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco. Io sono abbastanza contento del nostro rendimento. Mancini? Quello che posso dire è che lui ha vinto dei titoli e non solo con l’Inter, ma non mi piace mai vedere un allenatore esonerato prima della fine di una stagione”.
Ed ecco la stoccata alla Juventus: “La Juve ha 3 punti di noi e sappiamo tutti come li ha, con due rigori inesistenti e un goal in fuorigioco“. Se la Roma vuole diventare una grande squadra non deve assolutamente accampare alibi perché così facendo si scaricano i giocatori e si manda il messaggio, errato, che quando si perde è solo e soltanto colpa dell’arbitro. In questo modo la squadra non avrà mai una mentalità vincente, ma farà sempre la parte del bambino lagnoso che per farsi compatire racconta la sciocchezza che gli hanno rubato le caramelle. Contenti a Trigoria…