Il 2011 è stato un altro anno di crescita eccezionale per il rugby femminile.
Mentre l’anno volge al termine, guardando indietro alle partite dell’anno arriva la scelta delle migliori giocatrici per il XV dell’anno. Lo staff di Scrumqueens ha visionato riprese di gran parte delle 54 partite di test e tornei 7s e anche consultato una serie di giocatori e allenatori prima della scelta definitiva. Inevitabilmente ci saranno alcune giocatrici meritevoli che rimangono fuori, soprattutto per il fatto che è difficile seguire tutte le partite con attenzione, o per la mancanza di copertura TV e online (è particolarmente difficile in Asia) ma abbiamo fatto del nostro meglio!
Scrumqueens XV dell’anno
15 Niamh Briggs (Irlanda) L’estremo irlandese è una giocatrice chiave nella sua squadra ed ha disputato un’eccellente campagna di Coppa del Mondo ed un ottimo Sei Nazioni. La precisione al piede è il valore aggiunto di questa giocatrice.
14 Renee Wickliffe (Nuova Zelanda) La velocista Kiwi ha mostrato tutto il suo valore con una prova super nel secondo test contro l’Inghilterra. Anche se la sua difesa è stata duramente testata in quella partita, la sua propensione ad attaccare è stata una minaccia reale per tutta la difesa inglese.
13 Emily Scarratt (Inghilterra) Il centro dell’Inghilterra è la nostra scelta per la giocatrice leader nei test di rugby di quest’anno. Nonostante la giovane età, Scarratt, (tra l’altro ottima calciatrice nel suo club), è destinata ad essere un pilastro internazionale per gli anni a venire.
12 Mandy Marchak (Canada) Il capitano del 7s del Canada ha avuto un anno frenetico, che ha portato la sua squadra verso la gloria in tutto il mondo, giocando un ruolo chiave nella Coppa delle Nazioni e lei a giocare la sua con i Saracens a Londra. Un anno eccellente.
11 Julia Pla (Spagna) La piccola e rapida spagnola è una delle giocatrici chiave della sua nazionale sia a livello di 15s che 7s. Il suo fiuto per la meta non è secondo a nessuno.
10 Katy McLean (Inghilterra) (capitano) La testa della squadra, sia come capitano dell’Inghilterra sia come mediano d’apertura. Solida nei calci e con una superba capacità di passaggio, ha guidato la sua nazionale ad una striscia di vittorie incredibile quest’anno.
9 Marie-Alice Yahe (Francia) Il numero 9 francese indossa il suo cuore sulla sua manica e la sua passione e la determinazione sono il vero motore della nazionale francese. Un cecchino pericoloso, è un mediano tenace che ha avuto una buona stagione.
1 Mel Bosman (Nuova Zelanda) Anche la sua nazionale non ha vinto nessuna delle tre partite quest’anno, Bosman è stata un ingranaggio fondamentale per la loro forte mischia, soprattutto nel primo test a Twickenham. Un dura lavoratrice intorno al pack, Bosman è il pilone che ogni squadra vorrebbe.
2 Gaëlle Mignot (Francia) Il numero due francese è stata miss consistenza in questa stagione, giocando un ruolo importante in tutto il Sei Nazioni e dimostrando ancora una volta di essere una giocatrice di primo piano nelle due gare contro l’Inghilterra di fine dell’anno.
3 Jamie Burke (USA) Il capitano USA è stato uno dei migliori piloni nel mondo di rugby per molti anni, e quest’anno non è stato diverso con la sua fisicità e le abilità capitano ha visto la sua nazionale fare molti progressi.
4 Flavia Severin (Italia) Una seconda davvero tenace, Severin ha un grande fiuto per la meta nonostante la maggior parte del suo lavoro sia svolto in difesa. Mentre l’Italia continua a migliorare, lei continua ad essere una giocatrice chiave di questa squadra.
5 Stacey Bridges (USA) Una seconda con un appetito enorme per il gioco, Bridges ha avuto un anno pregiato con i colori degli Stati Uniti. Una giovane avanti dalla quale ci sono probabilità di vedere molto di più.
6 Kelly Russell (Canada) Più a suo agio come numero 8, Russell si è guadagnata l’inclusione per la bella Coppa delle Nazioni disputata quest’anno. Una giocatrice chiave per la sua squadra – gioca con efficienza ed il suo lavoro è silenzioso ma fondamentale.
7 Maggie Alphonsi (Inghilterra) Miglior giocatrice che si sia mai vista sui campi del rugby femminile, raramente delude i suoi sostenitori. Ogni partita che gioca è contrassegnata con almeno un’azione da brivido. Una terza linea con il fiuto della meta che continua a fissare nuovi standard nel gioco.
8 Casey Robertson (Nuova Zelanda) Nonostante la sua nazionale abbia perso (lottando) nei test contro l’Inghilterra, Robertson è stata una luce che brilla per la sua squadra in tutte e tre le prove. Ottima capacità di portare palla in aggiunta alla sua forte difesa la fa essere la migliore del mondo, come numero 8, quest’anno.
A disposizione:
16 Victoria Fleetwood (Inghilterra) Fleetwood è cresciuta con l’Inghilterra per diventare una delle migliori giovani tallonatrici del mondo. Ha dovuto vincere una concorrenza enorme nel suo paese, ma ha enormemente impressionato per tutto il 2011.
17 Rochelle Clarke (Inghilterra) Una delle migliori interpreti del gioco di mischia, Clarke è un pilone potente con una reputazione eccellente in prima linea.
18 Catrin Edwards (Galles) L’ex capitano del Galles ha deciso di stare fuori per tutto il 2012. Eccellente in diversi ruoli in mischia, il suo paese spera che tornerà per dare un contributo fondamentale alla mischia.
19 Joy Neville (Irlanda) Il numero 8 irlandese è una giocatrice esperta nella posizione, con una grande abilità con la palla. Ottima nelle ripartenze dalla base, anche quando è sotto pressione.
20 Susie Brown (Scozia) Una giocatrice chiave per la sua nazionale, anche quando i risultati non sono arrivati. Eccellenti tutte le sue skills, è una vera leader.
21 Kendra Cocksedge (Nuova Zelanda) Il cecchino numero 9 da Christchurch che può fiutare lo spazio ovunque si crei e che sa guidare la mischia in modo onesto con il suo ritmo e buoni appoggi.
22 Kelly Van Harskamp (Paesi Bassi) La brillante ala olandese ora è più di casa nel 7s rugby, ma ha il talento e il gas per essere una grossa minaccia per ogni squadra.
23 Aurélie Bailon (Francia) Assente dal team francese per buona parte dell’anno per infortunio, la sua importanza per il team è stata dimostrata quando – tornata in campo nella prima partita con la nazionale – i suoi tre penalty ed una trasformazione sono stati fondamentali nella vittoria della Francia contro l’Inghilterra.
Allenatore: John Tait (Canada)
Tait ha guidato il 7s canadese ad una serie di titoli impressionante quest’anno, ma è la sua conoscenza di tutti i livelli del rugby nel suo paese che ha impressionato di più. Oltre a conseguire il successo nel 7s, Tait guidato il Canada attraverso una solida campagna di Coppa delle Nazioni e ha anche sviluppato un certo numero di stelle nascenti attraverso il 7s canadese 7s. Il suo ruolo combinato non è certamente facile ma Tait ha fatto una partenza super nel 2011.