Rugby: Il Cus Ad Maiora ospita il Badia per l’ultima di campionato

Quasi nel rispetto di una perfetta trama cinematografica, il calendario propone per il finale della regular season del girone B di seria A una supersfida imperdibile per tutti gli appassionati della palla ovale.

Dopo un campionato estremamente competitivo e pieno di emozioni, infatti, il CUS Ad Maiora Rugby 1951, secondo a quota 59 punti, ospiterà all’Albonico il neopromosso Zhermack Badia. Quasi in contemporanea, le altre due pretendenti ai playoff ad una sola lunghezza di distacco dai cussini, Valsugana e Vicenza, si sfideranno sul campo dei padovani.

Non ci si poteva aspettare un’ultima giornata così adrenalinica e con una posta in palio così alta. E i biancoblù ne erano perfettamente consci anche la scorsa giornata quando, in trasferta a Sesto Fiorentino, hanno dato prova di voler tenersi stretti il secondo posto, vincendo il difficile match per 20-15. «Sul pullman al ritorno – racconta il direttore sportivo Salvo Lo Greco – mi sono reso conto che i ragazzi non avevano neppure più la forza per parlare. Non era mai successo che al rientro da una trasferta vittoriosa non avessero la voglia di festeggiare. Di solito si compravano delle birre alla prima area di servizio e si beveva tutti insieme e si cantava. Questa volta erano tutti svuotati di energie. Con Regan Sue ci siamo guardati e abbiamo dovuto constatare che ognuno aveva dato tutto. Al di là della fatica fisica, ha pesato la pressione, perché era una sfida senza appello: se avessimo perso non avremmo più avuto chance di andare ai playoff. Anche i toscani per salvarsi avrebbero dovuto vincere contro di noi. Entrambi ci giocavamo tutto. Abbiamo continuato ad attaccare imperterriti e se siamo arrivati alla fine del match è merito dell’enorme lavoro svolto nel corso dell’anno. Non è possibile fare una prestazione del genere se non ci si allena perfettamente, come facciamo noi ogni giorno».

Questa domenica i ragazzi di coach Regan Sue potranno fare la storia e raggiungere l’agognato traguardo. «Sarà durissimo – afferma il ds – perché i nostri avversari, anche se sono già promossi, schiereranno certamente la migliore formazione e il match contro di noi sarà un bel test in vista degli spareggi per l’Eccellenza. Avranno la mente libera e non l’assillo che avremo noi. Sappiamo che ci giocheremo mesi di lavoro in 80′ e faremo il possibile per concludere la stagione nel modo migliore. Regan Sue ha lanciato come motto di queste ultime settimane “Earn it”, ovvero guadagniamoci ciò che ci siamo meritati con l’impegno di un anno, nessuno ci regalerà nulla».

L’accesso sicuro ai playoff dipenderà tutto da Monfrino e compagni in quanto, con una vittoria contro il Badia, il punteggio delle altre due candidate sarebbe irrilevante. In caso di sconfitta, invece, bisognerebbe aspettare il risultato dello scontro tra Valsugana Vicenza e sperare che vinca la seconda. Se il Valsugana riuscisse ad arrivare a pari punti con gli universitari, infatti, visti gli scontri diretti, prevarrebbe e il CUS Ad Maiora concluderebbe così il sogno promozione.

All’andata i biancoblù, che perdevano 26-14, avevano dato prova della loro aggressività offensiva firmando due mete finali che avevano capovolta la partita e gli avevano regalato una vittoria quasi inaspettata. Ma il Badia si è aggiudicato il record di unica compagine imbattuta nel girone di ritorno, e domenica i cussini dovranno davvero dare il massimo per intascare la vittoria.

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