«Abbiamo incontrato il Cus Padova già quattro volte – ricorda il 21enne terza linea Andrea Merlino – e per lo più si è trattato di partite dure. Domenica poi ci si è messa anche la pioggia a rendere il nostro compito ancora più impegnativo. Ragionando a mente fredda ho capito che abbiamo veramente rischiato di perdere la gara per colpa nostra. Abbiamo concesso agli avversari troppe punizioni, soprattutto nella nostra metà campo. L’intervento che è costato il cartellino giallo a Jaluf ci ha evitato una meta, però la maggior parte dei falli era evitabile. Sono stati dovuti alla foga del gioco, come per esempio l’avanzamento anticipato o il mancato rispetto della linea del fuorigioco».
Nel corso degli 80′ l’arma in più dei cussini è stata la mischia. «Sono soddisfatto del lavoro svolto dal nostro pacchetto e in effetti le due mete sono nate da una mischia e da una maul. Nelle fasi statiche siamo riusciti a esprimere il meglio di noi stessi. Un altro aspetto molto confortante è che stiamo risistemando la difesa, che è sempre stata uno dei nostri punti di forza. Ad Avezzano e a Padova non abbiamo concesso mete e abbiamo subìto punti solo su calci piazzati». Tornando alla mischia, Merlino, soprannominato dai compagni “Il Mago”, è l’unico con capitan Francesco Narcisi e George Iacob a essere partito sempre nel XV titolare quest’anno (fra i mediani è sempre stato presente Nicolas Jaluf e fra i trequarti Walter Tinebra). Nato a Ciriè, l’avanti cussino abita Rivoli, dove ha iniziato a giocare a rugby nell’Under 12. È arrivato al Cus Torino cinque anni fa ed è stato seguito da Mattia Basile nell’Under 19. Soprattutto nelle ultime due stagioni è diventato un elemento imprescindibile nello schieramento biancoblu.
«Potrei dare sicuramente di più – afferma Andrea, che è studente al terzo anno di Economia, – dal punto di vista fisico. Tra gli aspetti positivi, sono contento di come sto giocando in touche, soprattutto in difesa. Anche fuori dai raggruppamenti sto cercando di dare il mio contributo. La mia visione di gioco sta migliorando e con la palla in mano sto acquisendo maggiore sicurezza». Domenica dunque il Ce.S.In. tornerà a disputare una partita a Grugliasco, dove finora si è esibito solo quattro volte sulle undici totali.
«In quest’ultima parte di gennaio e poi a febbraio e a marzo – sottolinea Merlino – saremo quasi sempre in casa e speriamo che il fattore campo ci porti fortuna». Dopo il match contro l’Amatori Parma, ci saranno il 9 febbraio il recupero della sfida a domicilio con l’Amatori Catania rinviata l’11 novembre, la trasferta a Capoterra e poi le due gare interne contro Paese e Badia. L’Amatori Parma occupa il penultimo posto in classifica con 14 punti e domenica ha rinviato la partita contro il Paese per neve. «Sarebbe bello – osserva il terza linea cussino – ottenere un altro risultato positivo prima della pausa per il Sei Nazioni. L’Amatori è una squadra giovane come la nostra e in casa loro abbiamo sofferto molto. Mi aspetto una partita simile anche al ritorno. Ci sarà da lottare».
Sabato alle 14,30 all’Albonico l’Under 23 cercherà di riscattare la sconfitta dell’andata contro il Lyons Piacenza. Alle 16,30 le Under 14 giocheranno a Volvera e a Settimo Torinese. Domenica a Grugliasco alle 11,30 la cadetta di serie C territoriale affronterà il Valle Airasca. Alle 11 l’Under 16 Elite sarà ospite del Fiumicello e alle 11,30 e alle 12,30 le Under 20 dei gironi piemontese e lombardo faranno visita al Biella e al Rugby Lainate.