Immaginatevi di essere in un pianobar, avvolti dalle spire di fumo di una lunga sigaretta col bocchino (pensieri porno... sciò), allentate la cravatta o la cintura sulla panza che vi sta per scoppiare, accendete il ventilatore a pale, versatevi un drink e fate suonare questo brano di Rumer, cantautrice britannica nata a Islamabad.
Tanto Rumer per nulla?No, la canzone è dedicata alla grande Aretha
(Aretha Franklin, mica Aretha la vostra badante).
Siamo nell'album d'esordio Seasons of My Soul.
Vi sembrerà di essere dei gran fighi in campo musicale e di aver addosso il vostro vestito migliore. Anche se la tintoria è chiusa da un mese, con la stiratrice morta dentro...